Roma-Lazio, primo botta e risposta: Tudor ‘marca’ De Rossi

Possibile mossa a sorpresa da parte del tecnico biancoceleste che studia i suoi avversari

Ci siamo, finalmente è scattata l’ora dell’attesissimo derby della Capitale tra Roma e Lazio. Il primo sia per Daniele De Rossi come allenatore, dopo averne vissuti parecchi da calciatore, e per Igor Tudor giunto alla seconda panchina biancoceleste in questo campionato.

Igor Tudor su Dazn
Igor Tudor su Dazn – Calciomercato.it

Il tecnico croato, reduce dall’esordio vincente contro la Juventus di settimana scorsa, ha spiegato ai microfoni di ‘Dazn’ la preparazione a questa sfida: “Ho lavorato su tutto quello che era possibile, in poco tempo. Su concetti e testa, oggi sarà importante giocare bene, spero che esca una bella gara e senza polemiche”.

Occhi puntati sulla posizione di Kamada che da trequartista potrebbe agire nella zona di Paredes ad infastidire l’argentino: “E’ un giocatore per me con le doti giuste, giocatore forte. A uomo su Paredes? Dove gioca vedremo. Perché Immobile al posto di Castellanos? Non è al posto di nessuno, gioca Ciro dall’inizio e basta. Ho cinque cambi e saranno tutti importanti”.

Dall’altra parte, anche De Rossi non ha nascosto l’emozione per il primo Derby dalla panchina: “Devono essere bravi i ragazzi, sono partite che caricano da sole. Bisogna trovare il giusto equilibrio tra essere troppo spenti o andare fuori giri. Ma abbiamo calciatori importantissimi abituati a queste partite. Dybala? Sta bene, non era possibile farlo giocare più di quello che ha giocato con il Lecce. Ma adesso è pronto e sta bene, farà una grande partita“.

Un match che, da romano e romanista, il tecnico giallorosso sente particolarmente: “E’ il bello del nostro sport, della nostra città. Sono stato fortunato ad averne giocati tanti, penso di aver giocato i due derby più belli del mondo. Mi sento un privilegiato a poterlo vivere da questa prospettiva“.

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