Assalto a Vlahovic a gennaio: la Juventus ha fissato il prezzo, ma c’è l’ipotesi di uno scambio
Un interesse mai sopito che potrebbe ravvivarsi in questi giorni di mercato invernale. L’Arsenal è a caccia di nuovi innesti per quanto riguarda il reparto offensivo e uno dei nomi maggiormente monitorati è quello di Dusan Vlahovic. 
Il club inglese ha ultimamente perso un po’ di terreno nella corsa alla vetta della Premier League e l’obiettivo sarebbe regalare a Mikel Arteta un nuovo centravanti. I sogni sono Ivan Toney del Brentford e Victor Osimhen del Napoli, ma le cifre richieste sono davvero molto alte. Ecco perché i Gunners guardano a delle alternative e la prima di queste alternative sarebbe proprio l’attaccante serbo della Juventus, stimatissimo dal manager basco, che vorrebbe dare maggior peso al proprio attacco.
Juventus, l’Arsenal in pressing su Vlahovic: possibile una contropartita
La notizia arriva da ‘Sky Sports Uk’, che sottolinea come le piste Toney e Osimhen sarebbero particolarmente complesse.
Ecco quindi che l’Arsenal vorrebbe provare ad ammorbidire la Juventus. I bianconeri, affermano da Oltremanica, sperano di incassare dalla cessione del serbo almeno 60 milioni di euro. Ma la Juventus potrebbe accontentarsi di un minore importo economico. Il piano dell’Arsenal sarebbe infatti quello di inserire anche un giocatore nell’affare per abbassare ulteriormente il prezzo del cartellino.
Senza Champions League, la Juventus non ha potuto fare molto mercato e i soldi farebbero comodo a Massimiliano Allegri e al club bianconero, che è interessato a diversi giocatori di proprietà dei Gunners. Piace molto Thomas Partey, che però sta convivendo con alcuni problemi fisici che gli impediranno anche di prendere parte alla prossima Coppa d’Africa. Altro nome gradito è il giovane Charlie Patino, classe 2003 attualmente in prestito allo Swansea. I bianconeri stanno puntando con decisione sui giovani talenti e Patino potrebbe essere il nome giusto. Ecco perché, sottolineano dall’Inghilterra, la Juventus potrebbe anche abbassare le proprie pretese, con Vlahovic che prenderebbe la strada di Londra già a gennaio.