La Juventus guarda al presente, ma anche e sopratutto al futuro. Se da un lato Allegri dice: “Il futuro è domani”, circa la sfida contro la Roma, dall’altro Cristiano Giuntoli allunga il ragno d’azione per iniziare a gettare le basi per la Juve del futuro
Sostenibilità, era questa la parola con la quale il nuovo direttore si era presentato a Torino nel corso si questa estate. E sul taccuino della coppia Giuntoli-Manna tanti nomi guardano a questo concetto. L’ultimo della lista è Winsley Boteli.
Un occhio al presente e uno al futuro. Prossimo, molto vicino. Ecco le linee guida di Cristiano Giuntoli per andare a delineare le strategie di mercato. Grande attenzione ai giovani, con l’intenzione di continuare a valorizzare quelli in casa grazie al progetto Next Gen e ad esser strategici (vedi Frosinone). Con anche però l’idea sempre più di anticipare la concorrenza per andare a scovare talenti in Europa e nel mondo, per portarli a Torino ancora teenagers, per farli crescere alla Continassa. Sotto ogni punto di vista. In questo progetto rientra anche l’ultimo nome inscritto sulla lista, quello di Winsley Boteli. Classe 2006 svizzero.
Calciomercato Juventus, occhi su Winsley Boteli: la situazione e le caratteristiche tecniche
La ricerca di nuovi talenti dall’età verde – o verdissima – prosegue in casa Juventus. Ad attirare le attenzioni della squadra di scouting bianconera è Winsley Boteli, classe 2006 del Borussia Monchengladbach.
Chi è Boteli? Punta centrale, di piede destro ed è alto 184 centimetri. E’ nato il 5 luglio 2006 – è dunque coetaneo di Vasilije Adzic – e dovrà compiere 18 anni nel corso della prossima estate. E’ nato a Ginevra e ha origini congolesi. Attualmente milita nell’U19 – la Primavara – del Gladbach, ma i suoi numeri sono impressionanti. Tra U19 Bundesliga West, DFB Pokal e Regionalliga West (quarta divisione del calcio tedesco) lo svizzero ha segnato 17 gol in 16 presenze, mancando la rete solamente nella coppa nazionale di categoria; competizione dove tra l’altro ha giocato solo una partita.
Il suo accordo col Borussia Monchengladbach scade formalmente nel 2025, ma data la concomitanza con il raggiungimento della maggiore età, la squadra teutonica sta ragionando su una nuova proposta per provare a blindare il cartellino del talentuoso centravanti. Forte fisicamente e abile nell’agire spalle alla porta, è dotato di una buona tecnica individuale. Non disdegna dribbling nello stretto, né controlli al volo dal coefficiente non banale. Ha un buon senso del gol e una discreta facilità nel vedere la porta. Ottime premesse, senza dubbio. Può migliorare nel dialogo coi compagni, ma l’età è dalla sua. Cresciuto nel Servette club della sua città in Svizzera, la scorsa estate è passato al Borussia e adesso ha attirato l’attenzione della Juventus, che segue con attenzione l’evoluzione dei dialoghi tra l’entourage del giovane talento e la dirigenza del Gladbach.