Il capitano della Coppa Davis azzurra Filippo Volandri ha detto la sua su Stefano Pioli e Ibrahimovic, oltre a Sinner e Berrettini
In casa Milan la figura più discussa continua a essere quella dell’allenatore, Stefano Pioli. I rossoneri hanno fallito l’ingresso agli ottavi di Champions, nonostante la rimonta in casa del Newcastle che è valsa solo l’Europa League.
Il tecnico emiliano continua ad avere tanti estimatori, anche e soprattutto nel mondo dello sport. Come Filippo Volandri, capitano dell’Italia che ha vinto una storica Coppa Davis a Malaga nelle scorse settimane. L’ex tennista livornese ha ritirato il premio ‘Sport&Cultura’, gli Oscar dello Sport organizzati da ASI, e ha risposto proprio alle domande su Pioli: “Io ci sono dentro da abbastanza per capire che c’è bisogno di tempo per raggiungere dei risultati e lavorare in serenità. Non si può cambiare idea da un giorno all’altro e questo l’ho vissuto sulla mia pelle. Ci vogliono tutte le informazioni e quelle, se parliamo di Milan, le ha solo Pioli mentre le ho io se parliamo di Davis”. Poi sul ritorno di Ibrahimovic nella galassia Milan in veste di dirigente: “Per me può fare qualsiasi ruolo, lui performa sempre alla grande”.
🔴⚫️#Volandri al ‘Premio Sport & Cultura Asi’ su #Pioli: “C’è bisogno di tempo per lavorare e raggiungere risultati, non si può cambiare idea da un giorno all’altro. #Ibrahimovic? Performa alla grande in qualsiasi ruolo”‼️@calciomercatoit pic.twitter.com/7OH2sMWbWR
— Francesco Iucca (@francescoiucca) December 15, 2023
Poi su Jannik Sinner e i suoi obiettivi: “Sinner lavora per diventare numero uno. Può fare questo, vincere uno slam e anche più di uno. Quello che mi piace è che sta lavorando per questo, poi vedremo quanto tempo ci metterà”. E ancora su Matteo Berrettini e le sue condizioni fisiche: “Sta bene, si sta allenando. Sta ristrutturando il team e questo è importante perché dà nuovi stimoli. Incrociamo le dita. Gli altri ragazzi anche sono tutti in preparazione invernale nelle poche settimane che hanno a disposizione dopo la Davis, ma con l’entusiasmo della vittoria che gli dà una spinta per il futuro. La squadra è giovane, ci poniamo di vincere la Davis anche con Berrettini”. L’obiettivo quindi è ripetersi, entrando ancora di più nella leggenda.