Il tecnico del Milan dopo il pareggio subito in rimonta dal Lecce: “Nella ripresa abbiamo giocato con frenesia. Paghiamo errori che ci allontanano dalla vetta”
“Paghiamo errori che ora ci allontanano dalla vetta”. Pioli non può nascondere la delusione e la rabbia per il pari subito in rimonta al ‘Via del Mare’. Da 0-2 a 2-2, con il colpo del ko messo a segno da Piccoli e poi annullato per fallo dello stesso attaccante salentino ai danni di Thiaw.
Adesso il Milan rischia di veder scappare via Juventus e Inter, nonché di venir sorpassato dal Napoli: “Abbiamo giocato con una frenesia nel secondo tempo che di solito non ci contraddistingue – ha sottolineato a ‘Dazn’ il tecnico rossonero – Dovevamo controllare meglio il pallone, invece siamo andati sempre a mille all’ora regalando spazi in cui gli avversari ci hanno punito. La prima rete incassata è uguale a quella col Psg…”.
Fa discutere la scelta di Pioli di schierare Musah come terzino destro: “L’ho messo per arginare Banda – spiega – che era l’unico che poteva crearci delle difficoltà in certe situazioni”
In conclusione, l’allenatore parmense ha dato aggiornamenti sulle condizioni fisiche di Leao e Calabria, usciti per infortunio: “Hanno avuto dei risentimenti ai flessori (destro Leao, sinistro Calabria, ndr), sono da valutare”. Entrambi faranno una risonanza magnetica prima di rispondere alla convocazione delle rispettive nazionali.