Voti, pagelle e tabellino di Juventus-Cagliari, match dell’Allianz Stadium valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie A. Bremer e Rugani lanciano al squadra di Allegri
La Juventus di Allegri ancora di corto muso, ma basta e avanza per piegare il Cagliari nell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A.
Decisive le torri dalla difesa: i bianconeri la sbloccano nella ripresa grazie all’imperioso stacco di Bremer, mentre è Rugani a raddoppiare dieci minuti più tardi e a indirizzare la partita. La squadra di Ranieri però non alza bandiera bianca e grazie a Dossena sfiora il clamoroso 2-2 all’Allianz Stadium. La Juve (che centra la quinta vittoria di fila) torna a subire gol dopo sei partite, ma alla fine regge e sorpassa momentaneamente l’Inter in vetta alla classifica in attesa dell’impegno dei nerazzurri di Inzaghi contro il Frosinone. E il 26 novembre, dopo la sosta per le nazionali, riflettori sempre sullo ‘Stadium’ per il Derby d’Italia tra le due duellanti scudetto.
JUVENTUS
Szczesny 6
Gatti 5,5
Bremer 7
Rugani 7
Cambiaso 6 (87′ Nicolussi Caviglia SV)
McKennie 7
Locatelli 6
Miretti 5 (66′ Iling-Junior 6)
Kostic 7
Chiesa 6 (80′ Milik SV)
Kean 5,5 – (66′ Vlahovic 6)
Allenatore: Allegri 6,5 – La Juve cambia passo nella ripresa dopo una prima frazione soporifera. I gol dalla difesa regalano ad Allegri tre punti vitali nella corsa al vertice, rischiando qualcosina solo nel finale. Quinta vittoria consecutiva e pressione adesso tutta sull’Inter, in attesa dello scontro diretto al ritorno in campo dopo la sosta.
TOP Juventus: Kostic 7 – Non finisce nel tabellino dei marcatori, ma grazie al suo sinistro telecomandato è decisivo da fermo nelle due reti di Bremer e Rugani. Pendolino sulla corsia di competenza, c’è lo zampino del serbo (davanti al connazionale e numero uno del tennis mondiale Nole Djokovic) sulle iniziative più pericolose della squadra di Allegri. Piede caldo.
FLOP Juventus: Miretti 5 – Prova incolore per il canterano bianconero dopo i ‘festeggiamenti’ per il primo gol in Serie A nella trasferta contro la Fiorentina. Non è al meglio fisicamente a causa della lombalgia e galleggia senza incidere tra centrocampo e attacco. Un passo indietro: torna sulla terra.
CAGLIARI
Scuffet 5
Zappa 5,5
Goldaniga 5,5
Dossena 7
Augello 6
Makoumbou 5,5
Prati 6
Jankto 5,5 (88′ Pavoletti SV)
Viola 6 (67′ Oristano 6,5)
Luvumbo 5 (72′ Shomurodov 5,5)
Petagna 6 (46′ Lapadula 5,5)
Allenatore: Ranieri 6 – Cagliari che non soffre nella prima parte e che subisce l’uno-due mortifero di Bremer e Rugani nella ripresa. I sardi hanno comunque il merito di non abbattersi e di provarci comunque, sfiorando un incredibile 2-2 dopo il palo di Dossena. Con questi presupposti la salvezza è possibile.
TOP Cagliari: Dossena 7 – L’uomo che non ti aspetti e che per poco non beffa la Juventus. Riporta a galla i suoi bucando dopo sei partite la difesa bianconera e poco dopo colpisce un clamoroso palo che fa tremare Szczesny e tutto l’Allianz Stadium.
FLOP Cagliari: Luvumbo 5 – Un paio di sgasate all’inizio, poi si eclissa. Non morde in un paio di ripartenze interessanti e protesta con veemenza con l’arbitro sul raddoppio di Rugani beccandosi il giallo. Troppo nervoso, Ranieri lo toglie subito dalla mischia.
Arbitro Piccinini: 6
Il tabellino di Juventus-Cagliari: Bremer va in cielo, Luvumbo non si accende
JUVENTUS-CAGLIARI 2-1
60′ Bremer; 70′ Rugani; 75′ Dossena (C)
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso (87′ Nicolussi Caviglia), McKennie, Locatelli, Miretti (66′ Iling-Junior), Kostic; Chiesa (80′ Milik), Kean (66′ Vlahovic). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Huijsen, Yildiz, Nonge. Allenatore: Allegri
Cagliari (4-3-1-2): Scuffet; Zappa, Goldaniga, Dossena, Augello; Makoumbou, Prati, Jankto (88′ Pavoletti); Viola (67′ Oristanio); Luvumbo (72′ Shomurodov), Petagna (46′ Lapadula). A disposizione: Radunovic, Aresti, Azzi, Hatzidiakos, Obert, Wieteska, Desogus, Deiola, Sulemana, Pereiro, Mancosu. Allenatore: Ranieri
Arbitro: Piccinini (sez. Forlì)
VAR: Valeri
Ammoniti: McKennie (J), Luvumbo (C), Kostic (J), Cambiaso (J)
Espulsi: –
Note: recupero 1′ e 5′; spettatori 40.393