Carnesecchi o Musso, il dualismo continua: possibile partenza con il calciomercato invernale?

ULTIMO AGGIORNAMENTO 8:28

Carnesecchi è il rivale di Musso tra i pali dell’Atalanta. Per ora ha la meglio l’argentino, futuro altrove per il portiere riminese?

Matteo Carnesecchi
Matteo Carnesecchi (LaPresse) – calciomercato.it

Il calcio, si sa, è fatto anche di dualismi e di confronti tra giocatori di una stessa squadra. E’ il caso degli attaccanti che lottano per avere una maglia da titolare, specialmente se nel modulo usato dall’allenatore è prevista una sola punta, ma è anche il caso dei portieri.

Il ruolo dell’estremo difensore oltre ad essere delicato, richiede di sbagliare il meno possibile, perché solitamente sostituzioni in corso di gara – tranne il caso dell’infortunio – non ve ne sono. Talvolta il titolare è fisso per tutto il campionato, mentre in altri casi – come all’Atalanta della stagione di A 2023/2024 – il dualismo prosegue lungo il torneo, costituendo anche un ulteriore motivo di interesse e uno sprone per ambo i suoi protagonisti.

Carnesecchi e Musso sono i due portieri che si stanno contendendo il ruolo di titolare nel club di Bergamo e se finora è stato l’argentino ad avere la meglio, con un minutaggio decisamente maggiore, è vero anche che lo stesso Carnesecchi non si può di certo definire una riserva nel vero senso della parola. Vediamo perché.

A Carnesecchi piace il dualismo con Musso

Musso non era partito con i migliori auspici. Infatti a seguito di una stagione assai negativa con l’Atalanta in cui ha registrato 23 presenze con una media voto pari al 6.13 e una fantamedia del 4.85, l’argentino aveva perso punti nelle gerarchie atalantine.

Lanciato da Gasperini ad inizio stagione, Musso è stato tuttavia autore finora di prestazioni tutto sommato positive o poco deludenti, finendo per togliere minutaggio a Carnesecchi che, lo scorso agosto, era in rampa di lancio per soffiargli il posto di titolare.

Ecco perché oggi si può parlare di dualismo, come confermato anche dallo stesso portiere riminese che, ai microfoni di Sky Sport dopo la partita con il Genoa alla nona giornata, ha dichiarato di gradire la concorrenza con Juan Musso e di non vederla affatto come un ostacolo.

Proprio Atalanta-Genoa è stata l’ultima partita in cui Carnesecchi ha giocato, ottenendo peraltro il secondo clean sheet consecutivo. Una buona prestazione complessiva, ricca di sicurezza e concentrazione, che gli è valsa un 6,5 al Fantacalcio. In particolare ha spiccato l’intervento decisivo nel finale su Puscas, che ha permesso di evitare l’1-1 prima del raddoppio di Ederson, che ha fissato il risultato finale sul 2-0 atalantino.

A Sky Sport il portiere classe 2000 ha dichiarato di non patire il dualismo con Musso, ma anzi di viverlo molto bene e di ritenerlo uno stimolo per fare ancora meglio. Apprezza il lavoro di mister Gasperini, sostenendo che il fine – la vittoria finale – giustifica i mezzi – ovvero il dualismo in porta. Finora c’è supporto reciproco tra i portieri e i risultati si stanno vedendo in campo.

Carnesecchi e il calciomercato: futuro altrove per giocare?

Vero è che contro l’Inter nell’ultima giornata è arrivato un errore decisivo di Musso sul calcio di rigore e chi non apprezza l’argentino ne chiede ora con forza il cambio con Carnesecchi. Al momento però l’argentino pare confermato titolare per la prossima gara contro l’Udinese.

Come indicato poco tempo fa dalla Gazzetta, Marco Carnesecchi fa parte degli uomini in lista calciomercato. Le sue qualità in porta non si discutono e, nel corso del tempo, se la prevalenza di Juan Musso dovesse continuare, in lui potrebbe radicarsi la volontà di andare a giocare altrove.

In particolare due squadre si sono già messe sulle sue tracce, ovvero Juventus e Roma. Ambo i club considerano il suo profilo assai interessante e lo ritengono un potenziale sostituto di portieri che potrebbero partire. La Juve infatti ha l’estremo difensore Szczesny in scadenza nel 2025, mentre con i giallorossi Rui Patricio è legato fino al 2024.

Tuttavia vero è che il salto in una big non potrà che dipendere dalla continuità di risultati con l’Atalanta – e dunque dal minutaggio. Compito di Carnesecchi è provare a ribaltare il dualismo, convincendo Gasperini a farlo giocare di più. La missione non è impossibile.

Carnesecchi in una gara dell'Under 21
Carnesecchi in una gara dell’Under 21 (LaPresse) – calciomercato.it

Carnesecchi piace ai club blasonati: nel 2022 i biancocelesti erano su di lui

Già un po’ di tempo fa Carnesecchi era stato oggetto di una prolungata trattativa di mercato. Era la primavera del 2022 e interessata al suo profilo era la Lazio, che lo aveva identificato come prima scelta per il reparto dei portieri. Dopo un anno e mezzo, Marco Carnesecchi potrebbe tornare ad essere vero protagonista di mercato, riprendendosi le giuste attenzioni e destando nuovamente l’interesse di più di un club.

Vero è che nel recente passato l’infortunio alla spalla lo ha reso un profilo un po’ meno appetibile ma, dicevamo, le qualità sono indubbie. In più è giovane, essendo un classe 2000. Ecco perché alla fine il giocatore potrebbe anche divenire oggetto di un’asta laddove l’Atalanta decidesse di sacrificarlo sul mercato. E le pretendenti non mancherebbero.