Stefano Pioli in discussione dopo il pareggio di Napoli: la scelta del Milan è già stata fatta, la decisione è presa
Un solo pareggio nelle ultime tre partite: contro Juve, Psg e Napoli, il Milan ha confermato tutte le difficoltà con le big già emerse nel confronto contro l’Inter.
Il 2-2 del ‘Maradona’ ha evidenziato alcuni limiti della formazione rossonero e riportato sul banco degli imputati Stefano Pioli. Proprio del tecnico ha parlato a Gol di Tacco sul canale Twitch di TvPlay Luca Bianchin, giornalista della Gazzetta dello Sport.
Si parte dagli infortuni che sta subendo il Milan: “Kalulu starà via delle settimane. Il Milan ha avuto infortuni anche in passato, ci sono stati periodi con 7-8 infortuni di fila. Anche ora siamo ad un terzo. C’è una tendenza ad avere problemi muscolari. Per i tifosi questo all’Inter non succede: non è proprio così, ma la differenza c’è e pesa”.
Proprio legata alla questione infortuni, c’è una problematica emersa al ‘Maradona’: i cambi che hanno ‘peggiorato’ il Milan. Bianchin dice: “Nel calcio è così: un gol cambia la partita. Politano ha guidato la rimonta, poi alcune riserve del Milan non sono al livello dei titolari. Sono entrati Romero, Pellegrini: c’è differenza. Con tanti infortuni giocano le riserve delle riserve”.
Milan, niente esonero per Pioli: “Non c’è la volontà”
Il discorso passa ovviamente alla posizione di Stefano Pioli che qualche tifoso vorrebbe fosse esonerato.
Da questo punto di vista Bianchin afferma: “Ha sbagliato due partite, le più importanti: il derby e la sfida di Parigi. Vedo che la mal sopportazione verso di lui è arrivato ad un limite superiore rispetto al passato. Viene preso di mira anche oltre i demeriti. Poi alcuni problemi ci sono, anche se credo che abbia un rapporto buono con i giocatori. Credo che Giroud sia stato mal interpretato: il suo discorso faceva riferimento alla squadra. Non credo sia a rischio esonero, non mi risulta che ci sia questa volontà”.