Niente da fare per Inzaghi: ancora out contro la Roma

Cuadrado e Arnautovic non saranno a disposizione del tecnico nerazzurro per l’imminente scontro diretto contro la Roma di Mourinho, ecco quando potrebbero tornare

Inter e Roma torneranno a darsi battaglia sul terreno di gioco dello Stadio San Siro di Milano in uno scontro diretto che promette scintille e qualche sorpresa. Nonostante sulla carta vengano ancora oggi etichettati come favoriti, gli uomini di Simone Inzaghi non possono far altro che ben guardarsi le spalle dal fervore giallorosso galvanizzato dalla recente vittoria europea contro lo Slavia Praga.

Cuadrado e Arnautovic out contro la Roma
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter (LaPresse) – calciomercato.it

Per José Mourinho, però, la condizione di mediocrità dell’organico giallorosso a sua disposizione potrebbe comunque giocare in favore dei rivali nerazzurri. Dall’altra parte, invece, Inzaghi potrà contare sulla quasi totalità del proprio impianto. Se non fosse che due sue pedine – reduci da infortuni di modesta entità – risultano ancora indisponibili per essere adoperate nell’incontro.

Si tratta di Juan Cuadrado e Marko Arnautovic. Il colombiano, fermo da diverso tempo per problemi di natura tendinea, verrà tenuto precauzionalmente a riposo. La speranza è che possa tornare pienamente a disposizione per la sfida della prossima settimana fuori casa contro l’Atalanta di Gasperini.

Cuadrado e Arnautovic ko contro la Roma, filtra speranza per Atalanta e Salisburgo

Quanto al centravanti austriaco – fermatosi per un fastidio muscolare occorso nei minuti finali della partita di campionato vinta contro l’Empoli – filtrano dati positivi sul suo recupero. Potrebbe infatti tornare anch’egli a disposizione contro la ‘Dea’ o tutt’al più contro il Salisburgo per la sfida di ritorno di Champions League.

Cuadrado e Arnautovic out contro la Roma
Marko Arnautovic, centravanti dell’Inter verso il recupero della condizione (LaPresse) – calciomercato.it

In entrambi i casi, c’è voglia da parte dello staff nerazzurri di rimetterli in sesto per l’importanza che rivestono nei dettami tattici del 3-5-2 di stampo inzaghiano. Soprattutto nel corso del secondo tempo. E specie nel caso di Arnautovic, come pedina preziosa da poter sfruttare per fare turnover in virtù di un numero di attaccanti in rosa non poi così largo come invece dato dal reparto di centrocampo. Questione che ha fatto spesso dibattere e ha costretto lo stesso Inzaghi a schierare Davy Klaassen come attaccante aggiunto nei minuti finali delle scorse partite.

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