Importante novità per il calcio in tv: dal prossimo anno partite gratis in tv per tutti gli appassionati di Serie A
Una novità rivoluzionaria quella che dal 2024 cambierà il modo di vedere il calcio in tv: la novità emerge dopo l’assegnazione dei diritti tv avvenuta nei giorni scorsi. 
È di lunedì la notizia dell’assegnazione a Dazn e Sky dei diritti tv per trasmettere le partite del campionato di Serie A fino al 2029. Arenata, almeno per il momento, la possibilità di creare un canale ufficiale della Lega di Serie A con la maggior parte dei club di massima serie che ha confermato la fiducia a Sky e DAZN. Confermata anche l’attuale formula, ovvero tutte le partite a Dazn e tre gare in co-esclusiva per la pay-tv di Comcast. Un accordo sulla base di 900 milioni di euro a stagione anche se questa cifra potrà ulteriormente crescere grazie a un particolare meccanismo di “revenue sharing”.
Ma c’è una novità ben più interessante per gli amanti del calcio e della Serie A, ovvero il fatto che Dazn si è aggiudicato il pacchetto di diritti “Try and Buy”, ovvero una formula che consentirà alla piattaforma di sport in streaming di trasmettere un massimo di 5 partite a stagione in chiaro a partire dal 2024/25.
Calcio gratis in tv, la novità dal 2024
L’opzione era regolarmente presente nel bando sui diritti televisivi e che DAZN avrà la facoltà di sfruttare nei prossimi anni. Questo pacchetto consentirà all’operatore di mettere a disposizione delle partite fuori dall’abbonamento pay per fare testare il prodotto ai tifosi. 
Si tratta di una soluzione per “rilanciare” il prodotto in caso di necessità su eventi selezionati. Inoltre, in questo modo, Dazn lancerà anche in Italia una versione gratuita della sua app, con contenuti selezionati a disposizione degli utenti senza la necessità di sottoscrivere un abbonamento.
Già di recente, via social, è stato fatto un primo tentativo di trasmissione di partite in chiaro. Lo scorso febbraio, infatti, Dazn ha trasmesso via TikTok il big match di Liga tra Real Betis e Barcellona e a partire dal prossimo anno questo potrebbe avvenire anche con alcune partite di Serie A.