Scommesse, Mauri: “Se vai sui giornali diventi colpevole, difficile togliersi l’etichetta”

L’ex capitano della Lazio Stefano Mauri ha parlato a Tv Play della vicenda scommesse, testimoniando con la sua esperienza

La vicenda scommesse continua a tenere chiaramente banco nel mondo del calcio italiano. Fagioli e Tonali sono i calciatori che in questo momento rischiano seriamente una squalifica mentre Zaniolo ad ora non pare aver scommesso su partite di calcio. La Procura della Figc sta lavorando insieme alla Procura di Torino e nei prossimi giorni è intanto attesa la sentenza per il centrocampista della Juventus. Con un patteggiamento la pena può attestarsi tra gli otto e i dodici mesi, contenendo così i danni.

stefano mauri
Stefano Mauri a Tv Play

Intanto però le indiscrezioni continuano a uscire sui giornali ogni giorno, in attesa di sentenze o di assoluzioni. A parlare a Tv Play è stato Stefano Mauri, ex capitano della Lazio che ha provato sulla sua pelle la gogna mediatica per il calcioscommesse, è stato addirittura in carcere e poi è stato assolto e squalificato sei mesi per omessa denuncia. “Ci sono indagini in atto. Alcuni giocatori chiamati in causa hanno ammesso di aver sbagliato, altri hanno negato tutto o in parte. Quindi aspetterei prima di dare giudizi sommari, sia sui giocatori che sul resto. Ci sono passato in prima persona. Davano le notizie prima che le sapessi io o il mio avvocato. Non dovrebbe succedere e invece avviene puntualmente – dice Mauri durante la trasmissione ‘Gol di Tacco’ -. Una volta è Corona, un’altra volta è un altro giornalista. Fin quando non si metterà mano al lato giudiziario e su chi fa trapelare queste notizie non ci sarà soluzione. Il problema è che quando vieni chiamato in causa sui giornali per l’opinione pubblica sei colpevole, e togliersi l’etichetta è difficile anche se sei assolto”.

Scommesse, Mauri: “Sbagliato buttare tutti nel calderone”. E su Immobile…

In questo caso Fabrizio Corona ha annunciato che rivelerà altri nomi, ma Mauri ha le idee chiare: “Qualcuno avrà sbagliato, alcuni meno altri per niente. Buttare tutti nel calderone è sbagliato”.

Tonali e Zaniolo in Milan-Roma
Tonali e Zaniolo (LaPresse) – calciomercato.it

Ma le conseguenze non ricadono poi solo sul calciatore eventualmente squalificato: “Queste situazioni influiscono tanto sul campo. Sia i giocatori che i compagni di squadra vengono distratti. Ma spesso e volentieri l’ambiente si unisce”. Un pensiero poi anche su Ciro Immobile: “Per tutto quello che ha fatto per la Lazio ci è rimasto male. Sentirsi dire determinate cose che ha letto lo ha fatto rimanere male e ha detto una cosa che non pensava fino in fondo. Credo che rimarrà fino a fine stagione alla Lazio e tornerà a fare tanti gol”.

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