Lotito tuona ancora: ecco come ha risposto a Sarri

Il presidente Lotito risponde alle parole di Maurizio Sarri dopo il match perso contro il Milan: il patron della Lazio sul mercato

Claudio Lotito risponde al suo allenatore. Maurizio Sarri dopo la sconfitta a ‘San Siro’ contro il Milan, è tornato sulla questione mercato e sugli acquisti arrivati che non sono quelli richiesti dal mister. Una dichiarazione forte, netta: “Ho chiesto A e sono stati presi X e Y”. Più chiaro di così.

Claudio Lotito con il figlio Enrico
Lotito (LaPresse) – calciomercato.it

Non solo, perché l’allenatore biancoceleste ha ribadito pure che la sua squadra non è una big e non lo era neanche lo scorso anno, quando è arrivata seconda. Una serie di dichiarazioni con cui il patron è tutto tranne che d’accordo. Oltre ovviamente a essere molto arrabbiato per la classifica pessima, oltre alle prestazioni che fino a Lazio-Torino hanno lasciato parecchio a desiderare. E allora Lotito tuona nuovamente nelle dichiarazioni rilasciate a ‘Il Messaggero’: “Non c’è nessun gap con le big, la Lazio lo ha dimostrato l’anno scorso battendole e con un piazzamento che rispecchia il suo valore assoluto. Anche nel primo tempo contro il Milan abbiamo fatto vedere di poter lottare alla pari con i nuovi acquisti Rovella e Castellanos, fra i migliori in campo”.

Lotito: “Fatto un grande mercato, in ogni club del mondo decidono i dirigenti”

Due citazioni non a caso, visto che sono i due giocatori che lo stesso Lotito pretendeva in questi giorni di vedere in campo.

Sarri a braccia larghe in Milan-Lazio
Sarri (LaPresse) – calciomercato.it

E ancora il presidente sottolinea la bontà del suo lavoro in estate e soprattutto le gerarchie decisionali sul mercato: “Abbiamo centrato un grande mercato: in tutti i club del mondo gli acquisti vengono decisi dai dirigenti, e oltretutto il mercato non c’entra nulla con quello che sta succedendo. Purtroppo errori singoli ed alcuni episodi sfortunati ci stanno remando contro. Serve uno spirito coeso per uscire da questo momento, anche da parte del tecnico”. Messaggio chiarissimo, con una piccola mano tesa verso il futuro per ripartire insieme, anche grazie ai buoni segnali visti a Milano dal punto di vista della prestazione: “Siamo partiti male anche l’anno scorso, nulla è perso“. Intanto dopo il match contro il Celtic di mercoledì, la Lazio tornerà in ritiro obbligatorio sabato prima dell’Atalanta.

Impostazioni privacy