Inter, Vidal attacca gli ex compagni: che bordate a Inzaghi e Arnautovic

Il centrocampista cileno non ha risparmiato proprio nessuno al termine della prima giornata di Champions League

Fermo ai box per una brutta lesione al menisco del ginocchio destro che lo ha portato nei giorni scorsi a sottoporsi ad intervento chirurgico, Arturo Vidal sta approfittando del tempo libero per seguire con più attenzione il calcio europeo, lasciato nell’estate del 2022 con l’addio dall’Inter.

Vidal in conferenza stampa
Arturo Vidal (LaPresse) – Calciomercato.it

Dopo una sola stagione al Flamengo, l’ex nerazzurro è passato la scorsa estate all’Athletico Paranaense. Un’avventura non iniziata nel migliore dei modi a causa dell’infortunio che lo terrà fuori dai campi per qualche mese. Nel frattempo, come riportato da ‘Red Gol’, il centrocampista ha intrapreso una sorta di nuova carriera su Twitch nelle vesti di opinionista.

Alla prima giornata della fase a gironi di Champions League, Vidal non è passato di certo inosservato. A partire dal duro attacco che lo scorso martedì aveva riservato alla prestazione del Milan:Quella contro il Newcastle è stata la peggior partita nella storia della Champions. Quelli del Milan contro il Newcastle mi hanno fatto impazzire. Sono fortunati perché sanno solo correre e nient’altro, altrimenti non sarebbero lì”.

Inter, Vidal contro tutti: Inzaghi e Arnautovic nel mirino

Vidal non si è però limitato a criticare la formazione rossonera, anzi, in occasione del match dell’Inter contro la Real Sociedad non ha neppure risparmiato i suoi vecchi colori.

Vidal con la maglia del Cile
Arturo Vidal (LaPresse) – Calciomercato.it

A partire dal neo arrivato Marko Arnautovic, partito dal primo minuto nella trasferta spagnola: “E’ quell’attaccante che giocava nel Bologna? Non mi è mai piaciuto. Alexis non ha giocato solo perché credo avesse pochi allenamenti nelle gambe”.

Sugli ex compagni, poi, ha sferrato un altro attacco: “I calciatori dell’Inter sanno che quando Sanchez ha il pallone loro devono solo correre e muoversi, perché li può servire dove vuole. E’ l’unico dell’Inter che si sa girare, che ha qualcosa di diverso, gli altri sono come dei robot, fanno quello che devono fare e nient’atro”.

Infine, una bordata riservata anche a Simone Inzaghi: “Se Alexis si mette in forma… ma no, con questo allenatore no, certo… però se sta bene deve giocare, è molto forte”.

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