L’attaccante argentino è rientrato ufficialmente al Paris Saint Germain dopo il prestito al Galatasaray
Anche questa estate tra i principali protagonisti nel mercato degli attaccanti ci sarà Mauro Icardi. L’ex centravanti dell’Inter, che nell’ultima stagione ha vinto da protagonista il campionato turco con il Galatasaray, è tornato dal prestito al Paris Saint Germain.
Il club parigino difficilmente concederà altre chance all’attaccante, pronto quindi ad infiammare i rumors sul suo futuro. In Italia, ad esempio, chi potrebbe fare uno sforzo per riportarlo in Serie A è il Milan. Dopo aver ceduto ufficialmente Tonali al Newcastle, il club rossonero ha intenzione di reinvestire i circa 70 milioni di euro incassati dal centrocampista per rinforzare la propria rosa.
Se una parte è già stata dirottata su Loftus-Cheek in mediana, è adesso in avanti che il Milan vorrebbe regalarsi colpi importanti. Tra questi, come affermato da Pietro Mazzara in diretta su Calciomercato.it in onda su TV Play, ne potrebbero seguire subito altri due: “Il fatto che il Milan abbia messo in standby l’operazione Kamada è un segnale importante, perché l’operazione era fatta, anche se i procuratori giapponesi per gli ultimi dettagli se la sono presa un po’ comoda. Il Milan se vuole l’operazione la chiude, il limite degli extracomunitari però è pesante, ora gli occhi sono su Chukwueze, perché il Villarreal ha bisogno di vendere, l’idea è di fare lui e Pulisic”.
Nel reparto avanzato – come accennato – sfumata la possibilità Lukaku, secondo il giornalista un altro ex interista potrebbe rientrare nei radar rossoneri: “Io prenderei Icardi, non è un giocatore finito, al di là di tutte le querelle extracampo. Parliamo di un ragazzo del ’93 poi, il problema vero è che deve dimezzarsi l’ingaggio che attualmente prende al PSG, al Milan ad oggi c’è il tetto di Leao di 5 più bonus”.
Calciomercato Milan, allarme su Maignan: “Via per 80 milioni”
Archiviata la pratica Tonali, non è del tutto escluso che un altro big possa lasciare il Milan in questa sessione.
Chi rischia di più, secondo Mazzara, è un leader assoluto del reparto arretrato: “Quest’anno credo che abbiano chiuso con Tonali, però se Maignan dovesse sparare troppo alto nelle richieste di ingaggio l’estate prossima potrebbe partire. Dovesse sparare la volontà di 9 milioni il Milan difficilmente potrebbe rompere l’equilibrio stabilito con il rinnovo di Leao. L’anno prossimo avrà 29 anni, dovesse arrivare una proposta da 80 milioni con un sostituto a 30 si potrebbe fare“.
Infine, il riepilogo del giornalista sulle altre operazioni portate avanti dal Milan: “Su Musah il Milan si è mosso in modo importante, sta facendo una politica precisa. Il Villarreal, per esempio, se Chukwueze dovesse spingere non avrebbe troppa forza vista la scadenza a 2024, anche il Valencia ha difficoltà economiche, addirittura attraverso delle leve fiscali si potrebbe mettere l’incasso nel 2022/2023, cosa che sarebbe utile per il Valencia. Su Singo non ho grandi riscontri, più probabile Adama Traorè. Su Samardzic invece la bottega dei Pozzo è sempre molto cara“.