Le dichiarazioni del tecnico nerazzurro dopo la vittoria contro il Torino, valevole per l’ultima giornata di Serie A. Ecco le sue parole
L’Inter di Simone Inzaghi chiude il campionato nel miglior dei modi. I nerazzurri hanno battuto il Torino, in trasferta, grazie ad una rete di Marcelo Brozovic. 
Può davvero sorridere il club milanese in vista della finale di Champions League contro il Manchester City per gli ottimi segnali ricevuti dai calciatori impiegati. Oltre al croato hanno mostrato di star bene, anche Lukaku.
Inzaghi è dunque davvero contento per il successo contro i granata: “Quotidianamente tutti mi mettono dei dubbi – esordisce il tecnico ai microfoni di DAZN -. Grazie alle 56 partite disputate, ci siamo meritati di giocarci questa partita così importante. Oggi volevo vincere, lo dovevamo ai nostri tifosi e alla nostra società. Volevamo consolidare la nostra posizione in classifica, volevamo fare una partita seria. Il Torino è una squadra evoluta, a loro vanno i miei complimenti”.
L’Inter ormai da un paio di mesi ha alzato il suo livello – “Per cinque mesi non abbiamo avuto Brozovic e Lukaku – prosegue Inzaghi -, i risultati e i trofei, poi, ti danno consapevolezza. La squadra è cresciuta, nell’ultimo periodo abbiamo fatto cose straordinarie. A febbraio eravamo fuori dalla zona Champions e non è ammissibile per l’Inter. Ora testa al Manchester City”.
Sfida a Guardiola – “Bisognerà essere bravi a soffrire insieme, servirà attenzione ad attaccare con equilibrio. Abbiamo questa settimana per prepararci nel migliore dei modi. C’è speranza di recuperare tutti. Sarà una grande emozione, solo da adesso potrò gustarmela un po’ di più. Prima c’era la finale di Coppa Italia che volevamo vincere, senza parlare delle ultime cinque partite in Serie A davvero difficili e ora ci giocheremo questo 57esimo match. Pippo? Con mio fratello è da 25 anni che parliamo di Champions, è un argomento che trattiamo spesso”