De Laurentiis e il dopo Spalletti: “Ecco cosa ha in mente Luis Enrique”

I campioni d’Italia pensano al nuovo allenatore: ecco le dichiarazioni del numero uno azzurro 

Sono giorni caldi per il futuro del Napoli. Aurelio De Laurentiis è alle prese con il dopo Luciano Spalletti. Dopo aver ufficializzato la separazione dal tecnico, che ha portato gli azzurri sul tetto d’Italia, il presidente del club campano è a lavoro per trovare un degno erede.

De Laurentiis manda Enrique in Premier
De Laurentiis (©LaPresse) – Calciomercato.it

De Laurentiis, intervistato dalla Rai, in vista della festa Scudetto, ha parlato della panchina del Napoli, chiudendo di fatto a Luis Enrique: “E’ un grande allenatore, ha fatto molto bene a Barcellona – ammette -. Credo, però, che lui abbia in mente la Premier League. Bisogna considerare che competiamo con un campionato come quello inglese che è più attraente del nostro. Possiamo dirgli che a Napoli si mangia meglio e che non c’è la nebbia ma il golfo (ride, ndr.), queste però sono chiacchiere”.

Allo stesso tempo, però, ha tracciato il profilo del nuovo allenatore – “”Abbiamo un 4-3-3 che è il nostro modulo con cui continuare, con i nostri giocatori straordinari, che vogliamo tenere – prosegue De Laurentiis -. Abbiamo sul tavolo una decina di allenatori che abbiamo verificato, che si possono cimentare o che si cimentano con questo modulo. Stiamo, quindi, verificando chi potrebbe essere la persona più adatta per continuare questo ciclo che abbiamo aperto.

Napoli, De Laurentiis chiama i tifosi: “Voglio seminare ancora, ma serve l’appoggio di tutti”

“Io voglio ancora seminare, ho bisogno dell’appoggio di tutti i napoletani – prosegue ancora De Laurentiis -. Tutto serve per migliorare, siamo l’unica squadra di calcio che da 14 anni è in Europa e la dice tutta sulla scelta degli allenatori”

De Laurentiis manda Enrique in Premier
Napoli (©LaPresse) – Calciomercato.it

“Io non so giocare a calcio, ma so fare l’imprenditore: io non mi faccio trasportare dal sentimentalismo, anche se sono sentimentale, ma devo essere razionale. Fino a questo momento abbiamo sbagliato solo qualche rara volta e spero si faccia ancora centro. Io non guardo al passato, ma guardo al futuro. Il passato serve da stimolo per cercare di fare meglio. Noi dobbiamo cercare di avere la Dea Bendata dalla nostra, soprattutto in Europa: con i sorteggi ci si gioca tutto. Bisognerebbe modificare, ma io non posso incidere su questo, anche se proveremo a batterci anche in Europa per cercare di accontentare i tifosi, che sono il nostro vero bene”.

 

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