Milan-Inter di Champions in tv in chiaro: il decreto dell’AGCOM

Notizie importanti per gli appassionati sulla trasmissione di Milan-Inter di Champions League in chiaro: cosa dice il decreto AGCOM

Milan e Inter, ennesimo capitolo di una sfida infinita. Le due milanesi si sono guadagnate il diritto di disputare la semifinale di Champions League, un evento storico per i due club e per tutta la città, che riporta alla mente quanto accaduto vent’anni fa, con il precedente che allora sorrise ai rossoneri di Ancelotti.

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Simone Inzaghi e Stefano Pioli (fonte: © LaPresse) – Calciomercato.it

Un evento per il quale la febbre sta già salendo in maniera vertiginosa. Il doppio appuntamento terrà tutti con il fiato sospeso. Gara d’andata il 10 maggio, ritorno il 16 maggio. E naturalmente nessuno vorrà perderselo. Con indicazioni importanti per quanto concerne la trasmissione in chiaro della doppia sfida. Sappiamo già che la partita di ritorno del 16 maggio sarà in chiaro su Canale 5. Ma anche per quella di andata, che da contratto dovrebbe essere appannaggio di Amazon Prime Video, sarà permessa la visione a titolo gratuito al pubblico. E il motivo risiede della delibera 131 del 2012 dell’AGCOM. Nella quale si afferma espressamente che devono essere garantiti in chiaro alcuni eventi sportivi specifici, come “la finale e le semifinali della Champions League e della Europa
League qualora vi siano coinvolte squadre italiane“.

Milan-Inter in chiaro, ecco dove: decide Amazon

A questo punto, c’è da capire su quale canale la sfida del 10 maggio sarà trasmessa. Ci sono, da questo punto di vista, trattative in corso.

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Stadio San Siro (fonte: © LaPresse) – Calciomercato.it

Come riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, infatti, Prime Video Italia sta parlando con i vari broadcaster per la trasmissione in chiaro, per trovare la soluzione ideale. La scelta definitiva spetta soltanto ad Amazon, che ha diritto di accettare quella che riterrà la migliore offerta. L’emittente streaming potrebbe accettare la proposta di Mediaset o Sky, ma potrebbe alla fine optare anche per un broadcaster ‘minore’. Una notizia definitiva si dovrebbe avere al termine della prossima settimana.

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