Federico Gatti, tutto sul difensore della Juventus: stipendio, carriera e fidanzata

Federico Gatti è una delle rivelazioni di questa stagione della Juventus, ma siete sicuri di conoscere tutti i segreti del difensore?

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Federico Gatti (Calciomercato.it)

Dopo una prima parte di campionato decisamente incerta, Federico Gatti ora può essere considerato a tutti gli effetti una colonna della Juventus. In seguito all’infortunio di Alex Sandro si è fatto trovare nel posto giusto al momento e ora chi lo toglie più?

I bianconeri si augurano di aver fatto un grande colpo, con la Vecchia Signora che lo aveva acquistato nel gennaio del 2022 dal Frosinone per 5,4 milioni di Euro. Dopo altri sei mesi in Ciociaria, eccolo proiettato nel mondo Juve e la sua vita è cambiata.

Federico Gatti stipendio

Per una società quotata in Borsa come la Juventus è impossibile tenere nascosti i propri conti. Federico Gatti, stando alle cifre riportate da capology.com, ha uno stipendio che lo porta a percepire un milione 850 mila Euro ogni anno.

In questa cifra però dobbiamo conteggiare anche le tasse, dunque questo è il pagamento lordo e quanto deve spendere la società. Il netto dunque si aggira attorno al milione, un bel salto di qualità considerando come a Frosinone percepisse “solo” 380 mila Euro a stagione.

Federico Gatti ha una fidanzata?

Non abbiamo informazioni riguardo alla vita privata di Gatti della Juve: non sembrerebbe avere una fidanzata, ma il difensore ex Frosinone è molto riservato riguardo a tutto ciò che non è legato al campo.

Federico Gatti altezza

Il fisico di Federico Gatti è davvero imponente. Il difensore nato a Rivoli, in provincia di Torino il 24 giugno del 1998, è alto 195 cm per un peso di 87 kg.

La sua statura lo porta a essere il più alto della retroguardia, con cinque centimetri in più rispetto a Leonardo Bonucci, sette su Rugani e Bremer, undici su Danilo e ben quattordici su Alex Sandro.

Federico Gatti carriera

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Federico Gatti alla Juventus (Calciomercato.it)

Di sicuro non è stata la classica carriera da predestinato del pallone quella di Federico Gatti. Il difensore era stato adocchiato per la prima volta nel 2005, quando aveva solo 7 anni, dal Torino.

I granata lo prelevarono dal Chieri, ma dopo sette anni con il Toro venne lasciato andare in direzione Alessandria. Anche con i Grigi le cose non andarono bene e così nel 2014 debutto con il Pavarolo nel campionato Promozione.

Diventa uno dei protagonisti del passaggio in Eccellenza, ma l’Alessandria non crede in lui, infatti lo manda prima al Saluzzo e poi ancora al Pavarolo, sempre nella quinta serie italiana. Il ragazzo ormai ha 20 anni e ha capito che il calcio per lui sarà solo una passione.

Da muratore al Frosinone

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Federico Gatti con la maglia del Frosinone (Calciomercato.it)

Negli anni nei quali giocava tra Eccellenza e Promozione non poteva concedersi il lusso di giocare e basta. Il ragazzo infatti non viveva una brillante condizione economica, con il padre che era rimasto disoccupato.

Per questo motivo, dall’età dei 17 fino ai 20 anni, svolse qualsiasi lavoro possibile per poter arrotondare i suoi miseri guadagni da calciatore. Ebbe modo di fare il muratore, ma anche il serramentista e il riparatore dei tetti.

Uno spiraglio di luce arrivò però nel 2018 con il passaggio a titolo definitivo sempre in Eccellenza ma al Verbania, dove ottiene la promozione in Serie D e l’anno seguente è uno dei migliori della categoria.

L’exploit lo ha portato così a entrare nel giro dei professionisti grazie alla Pro Patria che lo acquistò per 100 mila Euro e giocò così un grande campionato di Serie C, segnando il primo gol tra i professionisti contro la Pro Vercelli.

Già nel 2021 venne acquistato 200 mila Euro dal Frosinone, diventando subito un punto di forza dei ciociari e con il suo passaggio alla Juventus si può dire che il “muratore” ora è un “calciatore” di primissimo livello.

Gatti è laureato?

Come si può ampiamente immaginare, la vita di Federico Gatti è stato tanto sudore e sacrificio, ma la scuola non era il posto giusto per lui. La decisione di abbandonare gli studi avvenne quando aveva solamente 17 anni, proprio per poter aiutare la famiglia a mettere il pane sotto ai denti.

Non sappiamo se in futuro tornerà sui banchi per prendersi un diploma, ma di sicuro la terza media di Federico Gatti ha un valore inestimabile.

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