Rabiot saluta la Juventus, ha già detto sì al nuovo club

Adrien Rabiot ormai vicino all’addio alla Juventus, il francese ha scelto quale sarà la sua prossima squadra

Una annata davvero strana, quella di Adrien Rabiot. Vissuta all’inizio con le valigie in mano, con un trasferimento sfumato solo all’ultimo al Manchester United. Passando poi da indesiderato a inamovibile e trascinatore, con la maglia della Juventus. Quella maglia a cui dirà addio al termine della stagione, con una decisione già presa sul suo futuro. Nel mirino, infatti, ci sarebbe il ritorno al Psg.

Rabiot saluta la Juventus, ha già detto sì al Psg
Adrien Rabiot – Calciomercato.it

Quattro anni fa, Rabiot lasciò la capitale parigina a parametro zero, per accasarsi a Torino. Lo scenario potrebbe adesso ripetersi, a maglie invertite. Uno scenario che non sarebbe più solo una suggestione, ma avrebbe presupposti concreti. In Francia, pensano seriamente a riportare ‘a casa’ un talento fulgido del calcio francese, soprattutto un giocatore che quella maglia l’ha già vestita e porterebbe con sé un surplus di motivazioni per l’ennesimo rilancio. Secondo ‘Media Foot’, al di là delle Alpi, non soltanto Campos sarebbe intenzionato a mettere le mani su di lui, ma anche il calciatore sarebbe lusingato dall’idea e vorrebbe rilanciare ulteriormente la sua carriera in questo modo. Il rinnovo con la Juventus, del resto, soprattutto per le pretese di Rabiot e del suo entourage, sembra davvero assai difficilmente percorribile per il club.

Rabiot e la Juventus, una storia al capolinea tra tanti rimpianti

Bianconeri che ci stanno provando, a convincere il centrocampista, ma sempre con minori chances. Allegri ha sempre apprezzato Rabiot e non è un mistero e quest’anno ha trovato in lui il vero trascinatore che da tempo a Torino attendevano.

Rabiot saluta la Juventus, ha già detto sì al Psg
Adrien Rabiot – Calciomercato.it

Un peccato, per i bianconeri, che di fatto soltanto quest’anno il classe 1995 sia tornato ai livelli che gli competono. 9 gol e 3 assist, spesso è stato lui a togliere le castagne dal fuoco alla compagine piemontese, dopo essere stato per lunghi periodi una sorta di oggetto misterioso, con pochi acuti. La storia sembra destinata a concludersi, ma visto il suo rendimento c’è da credere che vorrà salutare la Juventus degnamente e nel migliore dei modi, aiutando la squadra a togliersi soddisfazioni in un intensissimo finale di stagione.

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