“Juventus fuori dalle coppe”: ecco come si muoverà la Uefa

L’ex presidente della Camera Investigativa della UEFA Umberto Lago sull’esclusione della Juve dalle coppe

Non solo la penalizzazione in campionato, il caso Juventus può portare a conseguenze anche fuori dai confini italiani.

Juve fuori dalle coppe: l'ipotesi
Allegri – Calciomercato.it

La Uefa ha chiesto alla Procura di Torino gli ultimi documenti sull’inchiesta che riguarda la società bianconera e ora dovrà decidere se sanzionare e in che modo il club italiano. Su questo si è espresso, intervenendo a Calciomercato.it su TV Play, Umberto Lago, ex presidente della Camera Investigativa della Uefa.

Lago spiega che la richiesta del CFCB (l’organo di Controllo Finanziario dei Club della UEFA) alla Procura di Torino è un atto dovuto per verificare se “al momento della firma del settlement agreement la Juve abbia o meno fornito informazioni corrette”. Qualora le informazioni fornite non fossero corrette, le sanzioni potrebbero essere diverse: “Se le informazioni dovessero risultare errate e fraudolente – le dichiarazioni fornite dall’ex presidente della Camera Investigativa -, potrebbero esserci sanzioni più gravi da parte della Uefa”. Il tutto però “dev’essere provato tramite un atto”. Ecco allora la possibilità che ci sia un gradi di giudizio o un’ammissione di colpevolezza da parte della Juventus, con un’ulteriore ipotesi ancora più grave.

Juventus fuori dalle coppe: Lago spiega

Umberto Lago spiega il suo ragionamento e paventa il rischio delle esclusioni dalle coppe per la Juventus.

La Uefa valuta il caso Juventus
Uefa – Calciomercato.it

“Se la società non fornisse spiegazioni o se queste risultassero intenzionalmente errate, la Uefa potrebbe arrivare alla risoluzione del settlement agreement o anche all’esclusione dalle competizioni per le quali si qualifica”. Il numero di anni senza coppe, continua Lago, dipenderebbero dalle gravità dei fatti contestati. “Se la Juventus avesse raggirato i regolamenti sarebbe abbastanza grave e si potrebbe arrivare all’esclusione dalle coppe”. Il tutto però dati alla mano perché “La Uefa ha bisogno di dati certi e non può esprimersi finché non è dimostrato che i dati forniti fossero errati”. In conclusione, Lago si sbilancia: “Non credo che ci saranno provvedimenti, il bilancio della Juve è certificato e la Uefa ora ha in mano quello. Per cambiare la decisione servono fatti”.

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