Lecce, Baschirotto in orbita: tanti club di A alla finestra

Federico Baschirotto, difensore del Lecce, sta stupendo tutti. Corvino gongola, ma attenzione alle indiscrezioni di mercato

Nessuno tocchi Federico Baschirotto. Almeno ora, almeno fino a giugno. Poi Pantaleo Corvino si metterà sulla riva dell’hotel milanese di turno, al calciomercato d’estate, e aspetterà le offerte che a dire il vero sapeva da quando ha preso il difensore dall’Ascoli, ormai quasi sette mesi fa, che sarebbero arrivate.

Baschirotto sorpresa Lecce: tanti club di Serie A lo cercano per la prossima stagione
Federico Baschirotto – Calciomercato.it

E infatti già qualcosa si muove, ma il navigato dirigente salentino la neutralizza o la tiene sotto traccia. Per riparlarne magari a mercato finito nelle segrete stanze della sede del club. Il ragazzo di Isola della Scala, provincia di Verona, è finito sotto i riflettori dopo il gol al Milan e, più in generale, la prestazione di personalità contro i campioni d’Italia. Perché il calcio poi è così: c’è che scova il talento e chi va a trattarlo quando gli brilla sotto gli occhi. E il calcio ci sta cominciando a dare sempre più spesso anche un altro segnale: se prima con i Torricelli (il difensore della Juve Anni Novanta) e i Zampagna (il bomber di Ternana e Atalanta primi Anni Duemila) il balzo dalla Serie D alla Serie A o alla Serie B faceva notizia, ora ci si sta abituando a calciatori, vedi Gatti alla Juve, Boloca al Frosinone e proprio Baschirotto a Lecce, che dai dilettanti fanno il salto con frequenza maggiore.

Il centrale del Lecce che oggi gioca accanto ad Umtiti, un totem europeo nel ruolo, solo quattro anni fa giocava nella Vigor Carpaneto in D, poi è salito alla Viterbese in C, quindi l’Ascoli e poi l’occhio di Corvino lo ha intercettato e portato a casa. Per far innamorare la città ci è voluto un attimo, oggi accanto ai botteghini del Via del Mare si staglia un murales realizzato da Chekos, artista popolare anche su social.

Baschirotto nel mirino della Serie A: il Lecce se lo coccola

L’amore per la terra trasferito dalla famiglia, quello per il calcio è un fatto di famiglia visto che la passione è appartenuta ai due fratelli più che grandi che oggi hanno 35 e 40 anni e all’ultimo, Francesco, il più piccolo, che sta giocando in Serie D nel Breno. L’adolescenza sui trattori a dare una mano in azienda, la vocazione da difensori (quattro su quattro in casa) e il 6 sulla maglia con cui Federico porta con sé in modo simbolico il numero dei componenti della famiglia (mamma, papà e i quattro fratelli).

Calciomercato Lecce, tutti vogliono Baschirotto: non si muove fino a giugno
Baschirotto, 26 anni – Calciomercato.it

Il salto in Serie A è figlio di tanta forza di volontà, della dieta pollo e riso, dell’ambizione, la costanza, valori che nutrono la sua terra. A Federico non manca il coraggio: quando giocò poco in C tra Forlì e Cuneo, il suo manager Gallovich gli propose la strada meno comoda, quella del ritorno tra i dilettanti per acquisire nuove sicurezze e magari consolidarsi nel ruolo che sentiva più suo, difensore centrale più che terzino destro. Così è stato, quella stagione gli ha ridato il professionismo passando prima per Viterbo e poi salendo in B ad Ascoli. La convocazione del ct Mancini per lo stage di fine anno è parsa una sorta di coronamento di un sogno che Baschirotto sta continuando a costruire. Lui dice “come un bambino al parco giochi”. Il modo migliore per non smettere mai di crescere e magari sorprendersi a crescere ancora.

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