Sarri-Tare, il tecnico della Lazio non ne vuole sapere: la risposta è nettissima

Maurizio Sarri commenta la qualificazione nei quarti di Coppa Italia col Bologna e dice la sua sul comunicato e il rapporto con la società

La Lazio passa col Bologna e si qualifica ai quarti di Coppa Italia. I biancocelesti vincono 1-0 all’Olimpico grazie a una rete di Felipe Anderson, vero rapace d’area nello sfruttare la gran palla recuperata da Pedro.

Maurizio Sarri in conferenza dopo Lazio-Bologna
Sarri – calciomercato.it

Nel postpartita il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha preso la parola in conferenza stampa. Tanti gli argomenti, dalla partita a Luis Alberto, Milinkovic-Savic e Immobile, ma soprattutto – in maniera abbastanza stizzita – sulla questione relativa al comunicato del club e il botta e risposta sulle ambizioni della Lazio, Champions o non Champions. Poco turnover per Sarri questa sera: “Il messaggio era chiaro, sono partite ad altissimo rischio, infrasettimanali. Inizialmente sembra una competizione di scarso interesse, poi diventa importante. E visto che giochiamo tra cinque giorni il messaggio era chiaro, giochiamo una manifestazione importante quindi con i giocatori più importanti. L’ho potuto fare perché giochiamo tra cinque giorni stavolta, non so se sarà possibile in futuro visto che il calendario sarà diverso. Ma il messaggio era quello, abbiamo fatto una partita di netto predominio a parte 7-8 minuti. Poi abbiamo tenuto sotto controllo la partita, dispiace non aver fatto il secondo”.

Lazio-Bologna, Sarri sulla questione Tare e Lotito: “Non devo chiarire niente”

Stasera l’ennesima vittoria senza Ciro Immobile, una buonissima notizia perché ora – a differenza dello scorso anno – lo score in assenza del capitano della Lazio era decisamente peggiore. “Se, con loro così chiusi, nei primi 35 minuti avessi avuto Ciro sarei stato più tranquillo. Felipe Anderson fa buone partite, non dà riferimenti agli avversari ma spesso non li dà neanche a noi. Poi con la partita più aperta è stato più adatto anche giocare senza punta di riferimento. La media senza Ciro non è più bassa, ma preferirei averlo tutte le partite. La squadra si appoggia molto su di lui”.

Maurizio Sarri in conferenza dopo Lazio-Bologna
Sarri – calciomercato.it

Sulla possibilità di inserire un giovane della Primavera come Crespi, Sarri è lapidario: “Passare dalla Primavera 2 alla Serie A non è un passo così semplice, il ragazzo ogni tanto si allena con noi ma ha bisogno di un percorso”. Poi su Luis Alberto, che sta facendo benissimo nonostante le voci: “Lui sa benissimo che non c’è niente in questo momento, non ci sono possibilità. Io dico da due mesi che è in grande condizione, però prima non c’erano competizioni e l’ho deto anche prima di riprendere le partite ufficiali. Sta facendo partite di livello, non perché fa vedere quanto è bravo ma perché è di grande contributo alla fase offensiva e difensiva. Giocatore di grande livello. Così è fenomenale”.

Un calo invece lo sta avendo Milinkovic-Savic: “Superficiale? Io non l’ho vista questa superficialità, sta giocando in maniera più concreta, perché si rende conto di non essere al top, ma la strada la sta tracciando nella maniera giusta. E mi aspetto una crescita esponenziale in 2-3 partite”. Tornando su Immobile e l’infortunio: “Ha un controllo nei prossimi giorni e allora avremo tempi più chiari. L’entità non è così grave, mi aspetto e spero un rientro veloce”. Infine Sarri risponde così, un po’ stizzito e freddo, alla questione del comunicato di Lotito sulle visione discordanti tra il mister e Tare sulla Champions: “Se ci sono stati chiarimenti interni? Io non dovevo chiarire con nessuno. Se si parla di sensazioni mie, io do le mie sensazioni e miei pensieri, e non li devo chiarire a nessuno. Non ho mancato di rispetto a nessuno”.

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