Viviano e il retroscena assurdo di mercato: “Quando ho scoperto del trasferimento in tv”

Emiliano Viviano, ospite abituale di TV Play, racconta un divertente retroscena di calciomercato del suo passato

Nelle dirette di TV Play, è ormai una presenza fissa, con argomentazioni mai banali e la verve che lo ha sempre contraddistinto. Emiliano Viviano, su Twitch, ‘studia’ da opinionista e lo fa nel migliore dei modi.

Viviano e il retroscena assurdo di mercato: "Quando ho scoperto del trasferimento in tv"
Emiliano Viviano © LaPresse

Svariati i temi che di volta in volta vengono affrontati insieme al portiere del Karagumruk, in Turchia. Inevitabile che si parli molto di quanto accade in Serie A e delle ultime notizie di mercato, visto il periodo di trasferimenti. A questo proposito, Viviano ha confidato un retroscena piuttosto particolare che lo ha riguardato in passato in tema di calciomercato.

Viviano a TV Play: “Non sapevo di essere stato trasferito”

Viviano ha vestito molte maglie in Serie A. Tra cui anche quella della sua città, la Fiorentina. Proprio il trasferimento al club viola, nell’estate del 2012, è avvenuto in maniera piuttosto particolare, come spiegato in diretta.

Viviano e il retroscena assurdo di mercato: "Quando ho scoperto del trasferimento in tv"
Emiliano Viviano © LaPresse

“Tra Palermo e Fiorentina, nell’estate del 2012, ci fu una trattativa molto lunga – racconta Viviano – Un giorno mi siedo sul divano e vedo che Gianluca Di Marzio, su Sky Sport, parlava di trattativa chiusa e che il lunedì successivo erano state fissate le visite mediche. Chiamo subito il procuratore, era tutto vero ma si era dimenticato di avvisarmi. Di Marzio probabilmente sapeva perché aveva sentito qualche dirigente, peccato che il procuratore non avesse sentito me”. Un retroscena curioso e piuttosto divertente, che toglie il velo su situazioni a volte inverosimili che si creano nel calciomercato. Viviano ha poi spiegato come i giocatori vivono i cosiddetti ‘rumours’ e indiscrezioni: “Di solito non si ha alcun interesse a negare. A volte, per esperienza personale, posso assicurare che anche per quanto riguarda gli interessamenti li sanno prima gli esperti di mercato che gli stessi giocatori. Solo una volta ho fatto smentire al mio procuratore una trattativa con la Roma, ma è qualcosa che succede in caso di robe personali o comunque molto gravi”.

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