Preferisce il Milan: scartate Juve e Inter per il ritorno in Italia

Un calciatore per qualità e talento manca non poco all’Italia. Il ritorno potrebbe presto concretizzarsi, ma con buona pace di Juve e Inter

Ci sono calciatori che lasciano il segno e che lasciano anche l’Italia, con un buon ricordo. Tanto che in molti vorrebbero averli con sé e vorrebbero anche riportarli lì dove hanno fatto tanto bene e si sentono – probabilmente – liberi di esprimersi al proprio meglio.

Preferisce il Milan: niente Juve e Inter per il ritorno in Italia
Paolo Maldini ©LaPresse

Per Rodrigo De Paul potrebbe succedere proprio questo. Il centrocampista ha fatto benissimo con la maglia dell’Udinese, tanto da raccogliere forti interessamenti da parte dell’Inter, ma poi anche dalla Juve e dal Milan. Nessuna delle big del nostro campionato, però, è riuscita a chiudere l’affare con i friulani e alla fine a prevalere è stato l’Atletico Madrid. Con i colchoneros, però, le cose non stanno andando in maniera idilliaca. De Paul ha faticato a trovare lo spazio atteso e soprattutto la continuità nelle prestazioni, senza essere molto spesso decisivo. Il Mondiale in Argentina, in ogni caso, ha riportato agli occhi dell’intero universo del pallone che giocatore possa essere il trequartista se messo al centro del progetto e nelle condizioni di dare il meglio in campo. L’aria dell’Italia potrebbe fargli particolarmente bene e tra le big, con ogni probabilità, saprebbe chi scegliere.

De Paul e la scelta tutta italiana: Milan in pole rispetto a Juve e Inter

Il Milan, infatti, potrebbe porsi in primo piano di contro a Juve e Inter. I rossoneri garantirebbero l’habitat tattico ideale a De Paul. Il 4-2-3-1 che è marchio di fabbrica di Stefano Pioli lo metterebbe nelle condizioni di esprimersi al meglio alle spalle di Olivier Giroud, ma anche come finto esterno se dovesse fare le veci di Rafael Leao.

Preferisce il Milan: niente Juve e Inter per il ritorno in Italia
Rodrigo De Paul ©LaPresse

Con le altre due big italiane potrebbero esserci più problemi. Nella Juve sarebbe più difficile inserirlo nel contesto tattico dettato da Massimiliano Allegri, soprattutto per la struttura della squadra e per il baricentro piuttosto basso. Nell’Inter, invece, la scintilla potrebbe non scoccare davvero, soprattutto per la tanta, troppa concorrenza nella sua posizione. I nerazzurri vantano calciatori come Nicolò Barella, Hakan Calhanoglu e Henrikh Mkhitaryan nella sua stessa posizione: non c’è spazio per un investimento importante anche per l’argentino. E anche se fosse così, avrebbe molta più concorrenza con cui fare i conti.

Impostazioni privacy