TV PLAY | Incubo retrocessione per la Juve: “Ma c’è un altro rischio”

Non è ancora chiaro se il club bianconero verrà punito con delle sanzioni sportive dopo il caso esploso in settimana

In attesa di sentenze definitive in merito alle indagini che hanno coinvolto la Juventus sui bilanci delle stagioni 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022, negli ultimi giorni sono state ipotizzate alcune delle possibili penalizzazioni che potrebbero essere comminate al club bianconero sul piano sportivo.

TV PLAY | Incubo retrocessione per la Juve: "Ma c'è un altro rischio"
Carlo Alemi in diretta su TV Play

Timidamente, ad esempio, è stata anche valuta la possibile retrocessione della Juve, sebbene questa rimanga un’ipotesi piuttosto remota ed azzardata in questa fase. Dei rischi cui potrebbe andare incontro il club bianconero si è discusso anche questo pomeriggio con l’ex presidente del Tribunale di Napoli Carlo Alemi, in diretta su Calciomercato.it in onda su Tv Play.

Prima di commentare l’attualità, con Alemi si è ripartiti dalla vicenda Calciopoli: “Non si può dire che fummo fermati da qualche cosa, ma quando si parla di determinate indagini c’è bisogno di un vero approfondimento, quando c’è bisogno di approfondire e ci si rende conto che non è possibile perché non te ne danno la possibilità… c’è stata l’emersione di tutta una serie di ostacoli”.

Dai famosi fatti scoppiati nel 2006, poi, si è arrivati ai possibili punti in comune con il nuovo terremoto esploso in casa Juve: “Sono questioni amministrative che incidono profondamente anche sulla gestione dello sport, va tenuto presente che, a chiudere il discorso indagini, fu revocata l’autorizzazione a tutti i magistrati, perché gli incarichi toglievano spazio al nostro ordinario lavoro, quindi poi le indagini furono affidate ad altre persone. Ci dissero che noi magistrati non eravamo in grado di appurare i fatti”.

Retrocessione Juve, Alemi spiega: “Può rischiare tutto e niente”

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Allianz Stadium ©LaPresse

INDAGINE – “Se si può allargare ad altri club? Questo non posso dirlo, quello che posso dire è che è chiaro che non solo la Juventus può aver commesso determinati fatti. Le indagini, quindi, devono essere approfondite per tutte le squadre che hanno commesso fatti del genere e le conseguenze possono essere paurose. Però dobbiamo decidere se il calcio deve restare pulito o se invece dev’essere inquinato da altri fatti”.

RISCHI JUVENTUS – “In questo momento può rischiare tutto e niente. Anche retrocessione? In teoria sì, ma bisogna arrivare a una conclusione seria di questa indagine per determinare, altrimenti c’è il rischio di una bolla di sapone”.

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