Da La Gazzetta dello Sport, al Corriere dello Sport e Tuttosport: i titoli principali sulle prime pagine dei quotidiani sportivi italiani ed esteri di oggi mercoledì 23 novembre
La rassegna stampa di Calciomercato.it vi offre i titoli principali sulle prime pagine di oggi, mercoledì 23 novembre 2022, dei principali quotidiani sportivi italiani ed esteri.
La notizia del giorno, dai Mondiali in Qatar, è il clamoroso flop dell’Argentina, battuta al debutto mondiale per 2-1 dall’Arabia Saudita. “Messi, la caduta del re”, titola la ‘Gazzetta dello Sport’. Ok invece la Francia con doppietta di una nostra vecchia conoscenza: “Giroud in capo al mondo“. “CR7, e adesso dove va?“, è il titolo dedicato alla rescissione tra Cristiano Ronaldo e il Manchester United. In alto, i titoli di mercato sull’Inter (“La freccia Truffert ha convinto Inzaghi“) e sul Milan (“Aouar allo sprint, sono pronti 8 milioni“).
Il ‘Corriere dello Sport’ apre a sua volta con il capitombolo dell’Albiceleste: “Fango argentino“. Per Messi e compagni, Mondiale ora in salita. “E l’ItalFrancia vola“, invece, con le reti di Rabiot e Giroud (doppietta). Mentre “Ora Ronaldo è svincolato!“.
‘Tuttosport’ celebra gol e assist dello juventino Rabiot nel successo della Francia sull’Australia al debutto mondiale: “Con Rabiot si rimonta“. Di spalla, l’impresa del giorno: “Renard d’Arabia. Argentina choc, incubo Messi“. Alza la voce il capitano della Danimarca, Kjaer: “La protesta di Kjaer: Fifa e fascia, situazione ridicola“. C’è un protagonista, nello 0-0 tra Polonia e Messico: “Ochoa, l’eroe dalle sei dita: maledizione Lewa“. E intanto: “CR7 è libero! Ora Usa o sceicchi“.
Rassegna stampa, le prime pagine dei quotidiani esteri del 23 novembre
I Mondiali tengono banco anche sui quotidiani esteri. E’ il giorno della Spagna, che debutta alle 17 contro il Costarica, e ‘As’ titola: “Pasion Roja“, con il volto in prima pagina di Pedri, mentre “Argentina se estrella“, per descrivere il clamoroso ko di Messi e compagni. Un altro quotidiano iberico, il ‘Mundo Deportivo’, apre con “Batacazo“, in merito alla disfatta dell’Argentina contro l’Arabia Saudita, e lancia invece il debutto della nazionale di Luis Enrique con “La hora Roja“.