Critiche Mondiali: “Soddisfatto che l’Italia non ci sia. E’ una ca***ta pazzesca”

Arrivano le dichiarazioni del giornalista sull’evento in corso di svolgimento in Qatar. Parole chiare che faranno discutere

Il Mondiale in Qatar ha avuto inizio domenica pomeriggio con i padroni di casa battuti dall’Ecuador. Un torneo, che fino a questo momento, non ha vissuto grandi sorprese: ieri l’Inghilterra, come da pronostico, ha avuto la meglio dell’Iran, così come l’Olanda ha battuto il Senegal. Pareggio, per uno a uno, invece, tra Usa e Galles.

Critiche Mondiali: il commento di Oppini
Mondiali in Qatar ©LaPresse

Sotto la lente di ingrandimento sono finiti i recuperi extra-large concessi dagli arbitri. Da record quello in Inghilterra-Iran di ben 27 minuti.

A far discutere, nonostante le attenzioni principali si siano spostate sul campo, è soprattutto, però, ciò che si sta vivendo all’esterno, o a contorno dei match. In queste prime sfide hanno così fatto notizia i giocatori iraniani che non hanno cantato l’inno per solidarietà ai propri connazionali che ormai da mesi stanno protestando per chiedere maggiori libertà e diritti per le donne. Si è parlato anche dei divieti all’interno degli stadi e dei tifosi fake presenti in città.

Mondiale in Qatar, Oppini critica l’organizzazione: le sue parole

Critiche Mondiali: il commento di Oppini
Mondiali in Qatar ©LaPresse

Nel mirino continua ad esserci chiaramente il Qatar, un paese che non ha mai brillato dal punto di vista del rispetto dei diritti umani. Proprio la decisione di affidare l’organizzazione a Doha è stata criticata da Francesco Oppini a ‘7Gold’: “Dopo le dichiarazioni dell’ambasciatore del Qatar, con quello visto dopo sono anche abbastanza soddisfatto a questo punto che l’Italia non ci sia. I Mondiali in Qatar sono una ca**ta pazzesca. E’ un Mondiale che non verrà ricordato”.

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