Juventus a caccia di rinforzi da regalare a Massimiliano Allegri, sondato il terreno per un nuovo colpo
Ha corso più degli altri Devyne Rensch. A 13 anni giocava ancora in un club dilettantistico olandese, Unicum, lo vide e lo prese l’Ajax. Da lì, in sei anni e senza avere alle spalle una formazione professionistica dalla più tenera età, il terzino destro figlio d’arte (il papà Achmed Kandhai a cavallo tra gli Anni Novanta e i Duemila ha avuto una carriera da attaccante tra Twente e Heracles Almelo) si è costruito un percorso degno di nota nel vivaio dei Lancieri che da sempre è tra i più qualificati in Europa. Questo per dire che senza avere le giuste qualità il percorso non sarebbe stato agevole. Rensch lo ha fatto e oggi nell’Ajax a 19 anni è titolare della fascia destra.
Certo, lo abbiamo visto faticare come tutta la sua squadra nel match di andata del girone di Champions al Maradona: ma quel Napoli, capace di vincere 6-1 senza lasciare scampo agli olandesi e rimandarli a casa, non può essere il metro del talento di Rensch. Le qualità tecniche sono quelle di un giocatore normolineo, abile nella scelta dei tempi e nelle due fasi, destro ma abile anche con il mancino (tanto da aver ricoperto in caso di necessità anche l’altra fascia), molto efficace nella fase di proposizione e di spinta. La personalità, nonostante l’età (classe 2003), non gli manca e questa è una qualità che lo soccorre in marcatura, dove magari può crescere e smaliziarsi ancora, ma mostra attitudini importanti.
Juventus, sondaggio per Rensch dell’Ajax
E’ nato a Lelystad da una famiglia del Suriname. Nell’Ajax dopo un percorso di quattro anni è arrivata la firma sul primo contratto da professionista: era il luglio del 2020. Il 28 novembre, quattro mesi dopo, è arrivato il debutto in prima squadra contro l’Emmen rilevando Mazraoui, la cui uscita verso il Bayern la scorsa estate (da svincolato), è stata digerita un po’ meglio proprio perché il club d Amsterdam aveva valutato di poter promuovere su quella fascia Rensch e di potersi fidare di lui accompagnandolo nel percorso di crescita.
Il debutto da titolare c’è stato il 18 febbraio 2021 in Europa League (erano gli ottavi di andata) contro il Lille. Da poco è arrivato il primo rinnovo contrattuale fino al 2025. Rensch continua a crescere circondato dalla stima del club. Di recente ne ha parlato in termini positivi il direttore generale dell’Ajax, Edwin van de Sar: il suo passato da portiere della Juventus tra il 1999 e il 2001 sono la chiave di lettura attraverso cui interpretare un sondaggio proprio da parte del club bianconero per il giovane terzino destro olandese. Qualcosa che si data più o meno all’inizio di quest’anno e che non è affatto spenta. La Juve da tempo cerca innesti per le corsie difensive e l’olandese potrebbe essere il nome giusto da regalare ad Allegri. Vedremo se matureranno i tempi giusti, di certo van der Sar è un grande sponsor del giovane terzino che ha già esordito con la nazionale maggiore olandese.