Doppio intreccio con la Juve: primo colpo di gennaio individuato

Prendono forma i primi, possibili, importanti movimenti di mercato per gennaio, che coinvolgono anche la Juventus: gli scenari

Una stagione, fin qui, tutta in salita per la Juventus, che ha già incassato una assai dolorosa eliminazione dalla Champions League e che in campionato accusa un importante divario dalla vetta. Per i bianconeri, c’è da tenere botta in queste ultime partite prima della lunga sosta per il Mondiale, per poi provare a regalarsi nuove prospettive a gennaio.

Doppio intreccio con la Juve: primo colpo di gennaio individuato
Maurizio Arrivabene, Andrea Agnelli, Federico Cherubini © LaPresse

Match decisivi a dir poco, quelli che attendono i bianconeri di Allegri e che possono dire molto sul futuro. In Champions League, stasera, contro il Psg, in palio il terzo posto nel girone che vale il ‘ripescaggio’ in Europa League. In campionato, il trittico Inter, Verona e Lazio, fondamentale per arrivare alla sosta in buona posizione di classifica. Soprattutto contro nerazzurri e biancocelesti, due scontri diretti da non fallire. Diversamente, dei passi indietro potrebbero complicare ulteriormente la situazione. In vista di gennaio, la Juventus spera di avere a disposizione la rosa nella sua miglior versione, come più volte richiamato da Allegri, con il recupero degli infortunati, soprattutto i lungodegenti. E magari puntando a fare qualcosa sul mercato per colmare alcune delle lacune attuali. Ma bisogna anche fare attenzione alle mosse altrui.

Scelta fatta, il Chelsea avanza per Rabiot: la posizione della Juve

Doppio intreccio con la Juve: primo colpo di gennaio individuato
Adrien Rabiot © LaPresse

Il Chelsea, per esempio, avrebbe messo nel mirino con decisione Adrien Rabiot. Secondo ‘fichajes.net’, Graham Potter, tecnico dei ‘Blues’, lo avrebbe individuato come rinforzo ideale per la mediana, che fatica a esprimersi ad altissimi livelli. Fondamentale il discorso rinnovo del contratto, in tal senso. Il francese, per ora, è ancora in scadenza a giugno 2023 con i bianconeri e senza un nuovo accordo il suo addio a metà stagione rischia di farsi più concreto. La società ci pensa, Allegri non vorrebbe lasciare andare uno dei giocatori da lui ritenuti più importanti. La decisione dei londinesi significa anche che le possibilità di un riscatto di Zakaria, a fine stagione, si abbassano ulteriormente. Lo svizzero, del resto, finora non è sceso in campo nemmeno per un minuto, anche se stasera, nel maxi turnover dei ‘Blues’ contro la Dinamo Zagabria, potrebbe finalmente giocare.

Impostazioni privacy