Monza, Palladino sospira: “Pablo Marì, un miracolo”. Messaggio alla Juve per Rovella

Il Monza sarà impegnato domani sera all’U-Power Stadium nel match contro il Bologna. Brianzoli scossi in settimana dall’aggressione a Pablo Marì: le dichiarazioni in conferenza stampa di Raffaele Palladino

Il Monza torna in campo domani sera nel monday night della dodicesima giornata del campionato di Serie A, ospitando all’U-Power Stadium il Bologna orfano del suo alfiere principe Arnautovic.

Monza, conferenza Palladino
Raffaele Palladino in conferenza stampa

Ovviamente a tenere banco a Monzello sono le condizioni di Pablo Mari, dopo lo scampato pericolo per l’aggressione subita giovedì da uno squilibrato in un supermercato di Assago – alle porte di Milano – e nel quale ha perso la vita un uomo. Il difensore spagnolo è stato operato nella mattinata di venerdì e oggi ha lasciato l’ospedale Niguarda per far ritorno a casa e iniziare una lunga convalescenza, che lo terrà lontano dai campi di gioco per circa tre mesi.

Al fianco di Pablo Mari in ospedale la sera dell’agguato c’era anche Raffaele Palladino, che oggi in conferenza stampa nel presentare la partita con il Bologna si è soffermato ovviamente anche sulle condizioni dell’ex Arsenal e Udinese. L’allenatore del Monza spegne le polemiche per il mancato rinvio, con l’Ad brianzolo Galliani che aveva chiesto di non giocare la gara lunedì sera: “Non è vero che la squadra non voleva giocare, questa è stata una settimana molto particolare, emotivamente pesante per noi. Quando abbiamo appreso la notizia è normale che eravamo tutti scossi, c’erano voci di incertezza, eravamo molto preoccupati e giù di morale. E’ un qualcosa che ha scosso letteralmente tutto l’ambiente. All’inizio si pensava a un rinvio, poi sono arrivate delle notizie incoraggianti e positive su Pablo e tutti noi abbiamo tirato un grosso sospiro di sollievo. La squadra, quando ha saputo che Pablo era fuori pericolo, ha reagito bene e ha avuto una reazione positiva e importante. Siamo professionisti e adesso dobbiamo mettere in campo domani tutto quello che abbiamo provato in allenamento. Quello che è successo a Pablo è un miracolo considerando la dinamica della situazione, fortunatamente non è successo nulla di grave. Il nostro dovere adesso è scendere in campo e dare tutto anche per lui”. 

ASSENZA PABLO MARI – Palladino prosegue: “A nome di tutto il Monza voglio fare le condoglianze alla famiglia dell’uomo che purtroppo non ce l’ha fatta e ci stringiamo anche al fianco degli altri feriti. Non c’è rammarico per il mancato rinvio, è ovvio che all’inizio c’era sconforto e abbiamo subito un contraccolpo. Ma appena abbiamo saputo che Pablo stava bene ed era fuori pericolo, ci siamo rassicurati e il nostro sentimento è cambiato. I ragazzi hanno capito e hanno reagito subito. E’ stata una settimana molto triste, ma allo stesso tempo bella per come è andata a Pablo e che non gli sia successo nulla di grave. L’assenza di Pablo Mari ci dispiace per il giocatore che è ma anche e soprattutto a livello umano. E’ un ragazzo sempre sorridente e positivo, è un leader nello spogliatoio con i suoi comportamenti. Ci mancherà molto, lo aspettiamo.

Calciomercato Juventus, Palladino esalta Rovella: “E’ straordinario, pochi in giro come lui”

Monza, Palladino esalta Rovella
Rovella in azione ©LaPresse

L’attenzione poi si è spostata sul campo e al match contro il Bologna, con il Monza che dopo la squalifica ritrova a centrocampo una pedina essenziale come Nicolò Rovella. Palladino ha incensato il centrocampista di proprietà della Juventus, in prestito nella stagione in corso con la maglia dei biancorossi. “Rovella per noi è un giocatore importantissimo, sta crescendo di partita dopo partita. E’ straordinario nella fase sia di possesso che di non possesso. Per noi è fondamentale: ci dà qualità, quantità e dinamismo in campo. Ha doti e caratteristiche che non è facile trovare in altri calciatori”, la risposta di Palladino alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it. Un investitura per il giovane classe 2001 e musica per le orecchie della Juve, con l’ex Genoa che la prossima estate potrebbe ritornare in pianta stabile a Torino e avere un ruolo da protagonista con la casacca bianconera.

Un altro prodotto scuola Juventus è Filippo Ranocchia, che finora ha avuto meno spazio nell’undici titolare rispetto a Rovella. Palladino però punta molto anche sul centrocampista nativo di Perugia: “Ranocchia sta molto bene, sta crescendo come tanti altri giovani interessanti: mi riferisco a Carboni, Antov, Bondo e anche Vignato, al quale spero presto di concedere un po’ di spazio in più. Ranocchia ha avuto un grande impatto con il Milan, ha dimostrato personalità, mi è piaciuto molto. E’ un ragazzo che si applica ogni giorno e vuole sempre migliorare. Ha tutte le basi per conquistarsi un ruolo da titolare in futuro”. Palladino, infine, allontana la finestra invernale del mercato nonostante l’addio di Andrea Ranocchia e l’assenza di Pablo Mari in difesa: “A gennaio non ci penso, sono super concentrato solo sul presente. Ho una rosa ampia e diverse soluzioni nel reparto difensivo. Tutti mi danno ampia affidabilità, ho a disposizione delle ottime alternative”.

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