PAGELLE E TABELLINO Lazio-Salernitana 1-3: capolavoro Canderva, Vecino rovina tutto

Le pagelle e il tabellino di Lazio-Salernitana, partita valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A

La Lazio crolla in casa contro la Salernitana perdendo per 1-3. Una partita che poteva portare i biancocelesti a superare il Milan, in attesa della partita dei rossoneri, e con tre punti in più in vista del derby, viene buttata dagli uomini di Sarri.

PAGELLE E TABELLINO Lazio-Salernitana 1-3: capolavoro Canderva, Vecino rovina tutto
Antonio Candreva ©LaPresse

Il gol di Zaccagni nel primo tempo non basta. Prima Candreva con un eurogol la pareggia, poi l’ex Roma Fazio e Dia portano i granata sul risultato di 1-3. Impresa della Salernitana e pazzesco crollo della Lazio. Queste le pagelle del match:

LAZIO:

Provedel 4.5- Non si sa perché esce dalla porta sul gol di Candreva.

Lazzari 5- Le sue avanzate oggi non incidono, inoltre sul gol di Fazio va in confusione e è lento nello scalare.

Casale 5- A volte sembra lento nel reagire e nel controllare gli avversari, crolla oggi insieme a tutta la difesa.

Romagnoli 6- L’unico che non si scompone in difesa, prova anche a rimediare agli errori dei compagni ma non può fare tutto da solo.

Marusic 5.5- Strano vederlo in difficoltà in velocità, ma spesso lo è contro Candreva, al quale non sta dietro in occasione del gol. (87′ Hysaj S.V.).

Vecino 4- Due gol divorati da solo davanti al portiere avversario che pesano tantissimo. Due errori imperdonabili che poi complicano la partita della Lazio.

Cataldi 5.5- Gestisce palla con diversi errori, inoltre fatica a trattenere il nervosismo. (80′ Basic S.V.)

Luis Alberto 6- Inizia a rilento, ma poi appena vede uno spiraglio inventa un passaggio magico per il gol di Zaccagni. Il problema è che la luce che lo fa illuminare si accende a intermittenza e spesso rimane per troppo tempo spenta. (64′ Milinkovic-Savic 5- Una cosa non doveva fare, prendere il giallo, ma lo fa (per quanto discutibile). Entra per dare la scossa ma non incide.

Pedro 5- Brutta partita la sua, scheggia il palo nel primo tempo ma per il resto sbaglia anche cose semplici. (81′ Cancellieri S.V.)

Felipe Anderson 4.5- Non si vede quasi mai, gli annullano un gol per fuorigioco ma per il resto non è mai pericoloso e spesso si incaponisce palla al piede.

Zaccagni 7- Il giocatore più in forma, quello più atteso, non delude e sblocca il match con un inserimento che lo fa scomparire dai radar della difesa avversaria. Da solo non può fare tutto.

All. Sarri 5- Non scegliere di schierare Milinkovic-Savic non paga, anzi è lui che a pagare la decisione perché il serbo si fa comunque ammonire. La sua Lazio fa girare bene palla, ma quando è il momento di incidere non ci riesce. Una flessione che in partite come queste non deve esserci.

SALERNITANA:

Sepe 6.5- Salva il risultato con diverse parate.

Gyomber S.V.- Impossibile valutare la sua prestazione, esce dopo dieci minuti per infortunio. (10′ Bronn 5- Senza senso il modo in cui sale e si perde Zaccagni nel gol dell’1-0. Nella ripresa cambia volto ed è più concentrato, ma la prestazione è comunque insufficiente).

Daniliuc 6- Sfrutta bene il fisico, bravo nelle chiusure e nel rimanere sempre attento.

Fazio 7- Il migliore della difesa granata, attento nel bloccare le avanzate avversarie e trova anche il gol da buon ex Roma.

Mazzocchi 7- Già nel primo tempo si mette in luce con i suoi dribbling, nella ripresa pennella un pallone preciso per il gol di Candreva.

Candreva 8- Un gol da far vedere a ogni scuola calcio quello che segna oggi. Stop da incorniciare e pallonetto che completa il capolavoro.

Radovanovic 5.5- Si vede poco, è quasi un fantasma in campo se non fosse per un tiro sbilenco finito sul fondo.

Coulibaly 6- Tanta grinta in mezza al campo, recupera tanti palloni ma a volte è troppo irruento. (82′ Bohinen S.V.)

Bradaric 6.5- Corre tantissimo, in fase offensiva mette sempre in difficoltà la retroguardia biancoceleste e serve l’assist per Dia. (82′ Vilhena S.V.)

Piatek 5.5- È quello che si vede meno della fase offensiva della Salernitana, tocca pochi palloni e non è mai pericoloso. (82′ Botheim S.V.)

Bonazzoli 5.5- Fa tanto lavoro sporco, scende spesso a centrocampo per cercare di far salire gli esterni. Ma in fase offensiva è quasi nullo. (65′ Dia 7- L’intento di Nicola è di farlo entrare per sfruttare i contropiedi ed è proprio quello che fa. Sfrutta l’unica occasione che ha e punisce la Lazio).

All. Nicola 8- Riesce a fermare una Lazio in formissima preparando molto bene la partita, ma soprattutto facendo le mosse giuste al momento giusto, come la scelta di Dia nel secondo tempo. Vittoria prestigiosa e fondamentale, utile per la classifica e per il morale.

Arbitro: Manganiello 6- Buona gestione della partita, dubbi sul giallo a Milinkovic-Savic, ma nel complesso arbitra bene.

Lazio-Salernitana, il tabellino del match

PAGELLE E TABELLINO Lazio-Salernitana 1-3: capolavoro Canderva, Vecino rovina tutto
Matias Vecino, centrocampista della Lazio ©LaPresse

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic (87′ Hysaj); Vecino, Cataldi (81′ Basic), Luis Alberto (64′ Milinkovic-Savic); Pedro (81′ Cancellieri), Felipe Anderson, Zaccagni. All. Sarri

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber (10′ Bronn), Daniliuc, Fazio; Mazzocchi, Candreva, Radovanovic, Coulibaly, Bradaric; Piatek, Bonazzoli (65′ Dia). All. Nicola

Arbitro: Gianluca Manganiello
Var: Marco Di Bello
Ammoniti: 56′ Coulibaly, 72′ Milinkovic-Savic, 75′ Marusic, 95′ Sepe, 95′ Cancellieri
Espulsi:
Marcatori: 41′ Zaccagni, 51′ Candreva, 68′ Fazio, 76′ Dia

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