Invocate le dimissioni di Allegri: “Personaggio da teatro dell’assurdo”

La Juventus e Allegri sempre più a fondo, il tecnico livornese sulla graticola: si invocano le dimissioni per l’allenatore bianconero

Altra serata nerissima per la Juventus, che incassa una eliminazione dalla Champions League che seppure appariva ormai nelle previsioni fa male per il modo in cui viene maturata. Gara disastrosa contro il Benfica, contro una compagine lusitana che ha fatto il bello e il cattivo tempo per oltre un’ora.

Invocate le dimissioni di Allegri: "Personaggio da teatro dell'assurdo"
Massimiliano Allegri © LaPresse

Bianconeri in totale balia degli avversari e che solo nel finale, in maniera caotica e casuale, hanno provato a rimettere in piedi una gara, e una qualificazione, ormai irrimediabilmente compromesse. Inevitabilmente, sul banco degli imputati, finisce Massimiliano Allegri, insieme alla sua squadra. Il tecnico livornese da’ la sensazione di fare tremenda fatica a riprendere il polso della situazione e l’annata del club piemontese sta prendendo davvero una brutta piega, visto che anche in campionato le cose vanno tutt’altro che bene.

“Fallimento sotto gli occhi di tutti”, Damascelli stronca Allegr

Invocate le dimissioni di Allegri: "Personaggio da teatro dell'assurdo"
Massimiliano Allegri © LaPresse

Il parere di Tony Damascelli, de ‘Il Giornale’, sui bianconeri è particolarmente tranchant. Niente da salvare della serata in terra lusitana e il richiamo alle sue responsabilità, di cui vengono invocate dimissioni che però, molto probabilmente non arriveranno. A ‘Radio Radio’, il giornalista ha dichiarato: “La Juventus non va criticata per quanto successo ieri, la partita poteva finire anche molto peggio. Ma è solo la chiusura di un cerchio che è iniziato fin dal ritorno di Allegri, ieri si è assistito solo allo spegnimento di una candela che era già tremolante. Ieri è andato in scena il teatro dell’assurdo e Allegri in questo si sta rivelando un grande interprete. Si dice ‘fallisci ancora, fallisci meglio’, ma lui sta continuando imperterrito. La Juventus prende gol scandalosi per un allenatore, e anche per i giocatori. Il tecnico non spiega mai le ragioni di cosa succede in campo. Per ora, non cambia nulla, ed è incredibile che non si riconosca il fallimento. La verità è che la Juventus oggi è fedele specchio dell’Italia, dove nessuno pensa alle dimissioni in casi del genere. E Allegri, legittimato dalla società, resta saldo lì dov’è”.

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