Roma-Lecce, Baroni non ci sta: “Decisione eccessiva”

Il tecnico del Lecce, Marco Baroni, al termine del match contro la Roma torna sull’espulsione di Hjulmand affermando: “Decisione eccessiva”

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca al Lecce quella di questa sera contro la Roma. La squadra di Baroni ha messo in campo orgoglio e tenacia riuscendo a dare filo da torcere alla Roma fino all’ultimo, nonostante la partita fosse stata condizionata dall’espulsione di Hjulmand nel primo tempo.

Roma-Lecce, Baroni non ci sta: "Decisione eccessiva"
Marco Baroni, allenatore del Lecce ©LaPresse

Il tecnico del Lecce in conferenza stampa analizza la partita partendo dal cambio all’intervallo in cui ha messo in campo Blin al posto di Gonzalez: “Il cambio c’è stato perché Blin è un giocatore che ha una copertura di campo più difensiva, riesce a portare pressione, l’inferiorità numerica ci ha penalizzato. Mi dispiace perché a tutti sarebbe piaciuto vedere una partita diversa. In quell’episodio la decisione secondo me è eccessiva, dobbiamo migliorare tutti, lo dico con grande rispetto, anche loro lavorano duro.

Umtiti: “Samuel non era pronto quando ha arrivato, si è messo a disposizione, ha lavorato duro, era abituato a un calcio diverso. Ha portato una visione di diversa e al momento posso solo ringraziarlo”.

Roma-Lecce, Baroni sull’espulsione e l’utilizzo del Var: “Arbitro a volte richiamato e a volte no”

Marco Baroni, allenatore del Lecce ©LaPresse

La partita tra Roma e Lecce è stata fortemente condizionata dall’espulsione di Hjulmand dopo venti minuti del primo tempo. Il tecnico del Lecce, Marco Baroni, non ci sta e analizza l’utilizzo del Var in Serie A, tornando ovviamente anche sull’episodio di oggi:

“Non voglio entrare in questo terreno, io faccio l’allenatore. A volte l’arbitro viene richiamato altre no, come contro il Monza. Io credo che anche rivedendolo non c’è cattiveria, due giocatori che scivolano su un campo bagnato. Entrambi hanno le gambe ritirate, poi se uno si lamenta, le solite cose che facciamo noi italiani. Poi se andiamo a vedere se la gamba rimane un po’ più alta o bassa, di che stiamo parlando”. Dunque una sconfitta che fa rimanere con l’amaro in bocca l’allenatore salentino, che però ha avuto un’ottima risposta sul piano dell’impegno dalla sua squadra in questa serata all’Olimpico contro una squadra oggettivamente più forte.

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