Show di Rabiot anche nel post partita: “Mai avuto paura, ecco cosa ci manca”

Adrien Rabiot dopo la doppietta ha commentato la partita della Juventus: “Non ho mai avuto paura del 2-2, in Italia pensate sempre al gol”

La prima doppietta in carriera di Adrien Rabiot vale i primi tre punti stagionali in Champions League per la Juventus. Il francese ha commentato il successo e la propria prestazione in conferenza stampa.

Show di Rabiot anche nel post partita: "Mai avuto paura, ecco cosa ci manca"
Adrien Rabiot©LaPresse

Subito un riferimento alla doppietta e un’ammissione da parte del parigino: “Questi due gol mi fanno bene, potrebbe essere la ripartenza questa partita. Sono contento. Segno poco? Qui in Italia si parla solo di gol, ma il calcio non è fatto solamente di gol. Il Mister si fida di me e io sono contento”. Riguardo a quel quarto d’ora di difficoltà, poi, Rabiot ha rivelato: “Ci siamo messi in difficoltà anche perché non abbiamo sfruttato le occasioni che abbiamo avuto. Dobbiamo lavorare per sistemare alcune cose”.

Il francese ha anche spiegato come la squadra ha affrontato la crisi di risultati vissuta in questo inizio di stagione e acuita nel mese di settembre: “Abbiamo parlato tra di noi, perché stavamo facendo male e alla Juventus non si può giocare così, abbiamo cambiato sopratutto l’atteggiamento come si è visto contro il Bologna. Eravamo concentrati e abbiamo vinto più contrasti”. In Champions, ora, non si può sbagliare più e settimana prossima ci saranno ancora gli israeliani: “Loro erano una buona squadra, sarà ancora più difficile in Israele perché hanno anche dei grandi tifosi, ma dobbiamo vincere anche là”

Rabiot rivela cosa manca alla Juve per migliorare: “Pogba e Chiesa”

Svolta Chiesa, il report UFFICIALE della Juventus
Federico Chiesa © LaPresse

Adrien Rabiot ha sorpreso tutti con una risposta lapidaria riguardo a cosa manca alla Juventus attuale per fare ancora meglio? “Pogba e Chiesa“. Inoltre, ha parlato di quanto sia cresciuto il reparto con l’arrivo di Leandro Paredes: “Con lui di fianco mi sento bene, lui gioca sempre in avanti e imbuca bene la palla, quindi sono contento di avere un giocatore come lui a fianco”. Infine, l’ultima ammissione sulla partita di stasera: “Io non ho avuto paura del 2-2, stavo pensando solamente a fare il 3-1. Loro hanno fatto bene e hanno spinto per il pareggio, ma abbiamo tenuto. Potevamo fare 3, 4, 5 gol prima e la partita sarebbe stata diversa”

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