“Leao? L’apparenza inganna”: l’annuncio di Pioli spiazza tutti

A poche ore da Chelsea-Milan, le parole del tecnico rossonero Stefano Pioli che sorprende con alcune dichiarazioni su Leao

Il calcio italiano sorride dopo i successi di Inter e Napoli in Champions League. Stasera, tocca a Juventus e Milan che vanno a caccia di risultati altrettanto importanti. Se i bianconeri, col Maccabi Haifa, non possono sbagliare per rimettersi in gioco, i rossoneri inaugurano il doppio confronto con il Chelsea per provare a mettere basi solide per il passaggio del turno.

"Leao? L'apparenza inganna": l'annuncio di Pioli spiazza tutti
Rafael Leao © LaPresse

Quattro punti in due gare fin qui per il Diavolo, in testa al girone e che con i ‘Blues’ va a caccia della ‘patente europea’. A Stamford Bridge, stasera, sarà però dura viste le numerose assenze e la voglia di riscatto dei londinesi reduci da un periodo complicato. Il Milan può però contare su un vero e proprio asso di nome Rafael Leao, che ha iniziato la stagione sull’abbrivio di quella precedente e vuole essere sempre più decisivo, come ha fatto ad Empoli, con gol e assist.

Milan, Pioli si coccola Leao: “Ecco cosa gli dico tutti i giorni”

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Rafael Leao © LaPresse

Sul portoghese, arrivano le dichiarazioni di Stefano Pioli. Il tecnico milanista, che parla ad ‘Amazon Prime Video’ per presentare la sfida di stasera, svela un lato poco noto dell’attaccante: “Lo si vede ciondolare con una smorfia di sorriso sul viso, ma gli atteggiamenti esteriori non corrispondono a cosa c’è dentro. Rafael è un ragazzo molto intelligente e sensibile che ascolta. Gli consiglio ogni giorno di non accontentarsi mai, ha il potenziale per arrivare sul tetto del mondo”. Non mancano coccole anche al suo ‘totem’, Zlatan Ibrahimovic: “E’ il numero uno, un campione tecnicamente e a livello di mentalità oltre che estremamente intelligente. Si è calato nella nostra realtà con grande sensibilità, ha migliorato e stimolato i nostri giovani, anche coccolandoli quando serviva. Spero di riaverlo a gennaio in campo”. L’allenatore poi avverte sulle difficoltà della gara con il Chelsea: “Potter è un allenatore moderno che tenta un calcio dinamico. Il cambio di tecnico nel loro caso ci ha creato difficoltà, avremo meno partite per poterli studiare”.

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