Tridente Juve, Di Maria in pericolo: “Servono gli attributi”

Ipotesi tridente d’attacco per la Juventus, ma il posto in squadra di Di Maria è a rischio: l’argentino nei guai

Il ritorno in campo della Juventus ha dato le risposte che l’ambiente si aspettava. I bianconeri hanno finalmente sfoderato una prestazione all’altezza, tornando alla vittoria con il Bologna e tentando di avviare il rilancio dopo un avvio di stagione complicato.

Tridente Juve, Di Maria in pericolo: "Servono gli attributi"
Angel Di Maria © LaPresse

Il netto 3-0 ai rossoblù restituisce un po’ di serenità e permette di preparare con ottimismo l’impegno di domani sera contro il Maccabi Haifa in Champions League. Certo, l’opposizione dei felsinei non è stata un granché e anche per questo bisognerà andare a caccia di conferme, per capire se la convalescenza sta finendo. Ma qualcosa di positivo si è intravisto, nei ritmi e nella qualità di gioco, e soprattutto con una convivenza tra Milik e Vlahovic in attacco apparsa fruttifera. Vale la pena per Allegri di insistere sul polacco e sul serbo insieme, che stanno imparando a conoscersi e a giocare in maniera complementare. La gara di domani contro gli israeliani in Champions sarebbe poi l’occasione per rivedere in campo Angel Di Maria. L’argentino sarà ancora squalificato in campionato contro il Milan, ma contro il Maccabi è arruolabile e l’idea a questo punto sarebbe quella di varare il tridente offensivo per aumentare la qualità in prima linea.

Juventus, tentazione tridente: ma c’è un problema per Di Maria

Tridente Juve, Di Maria in pericolo: "Servono gli attributi"
Angel Di Maria © LaPresse

Una ipotesi che viene discussa, quest’oggi, sulle pagine di ‘Tuttosport’, con Fabio Capello, Fabrizio Ravanelli, Walter Sabatini e Andrea D’Amico che vengono interpellati sulla ‘sostenibilità’ tattica dello schieramento a tre punte. Ma se i primi tre vedono con favore l’ipotesi, l’ultimo manifesta qualche perplessità, che potrebbe dunque limitare, in questa fase, l’utilizzo del ‘Fideo’. “Il tridente è una soluzione molto intrigante – spiega l’agente – Una suggestione che però andrebbe supportata da un centrocampo con gli attributi, per non perdere equilibrio. L’attacco fa sognare e vende i biglietti, ma soprattutto in Italia si vince con le migliori difese”. Riflessioni cui Allegri sicuramente si starà già prestando con attenzione. Da capire quale sarà, per domani, la scelta del livornese. Probabilmente ne sapremo di più già nella conferenza stampa della vigilia.

Impostazioni privacy