Allegri si coccola Rabiot e rivela: “Ecco cosa ho chiesto alla squadra”

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, è intervenuto ai microfoni del post partita dopo il netto successo in casa contro il Bologna

La Juventus è tornata a vincere. E lo ha fatto con una prestazione abbastanza convincente, che non si vedeva da diverse partite. È chiaro che la differenza col Bologna targato Thiago Motta in campo era netta come il risultato finale della gara, ma ‘La Vecchia Signora’ stessa ci ha insegnato che nessun successo è scontato. Specialmente se vieni da un periodo alquanto negativo.

Allegri si coccola Rabiot e rivela: "Ecco cosa ho detto alla squadra"
Allegri a Dazn

I bianconeri, dunque, si rilanciano e possono guardare con maggior fiducia e serenità alle prossime sfide. In Champions League i torinesi saranno mpegnati, mercoledì, con il Maccabi Haifa, mentre sabato affronteranno il Milan Campione d’Italia in carica a San Siro. Due sfide senza dubbio cruciali per la truppa bianconera. Il tecnico Massimiliano Allegri ha parlato così durante il post partita ai microfoni di ‘DAZN’: “Mi sono piaciuti lo spirito e la compattezza che abbiamo avuto. Dovevamo abbassare i ritmi, ma parliamo di una vittoria netta e importante. Era un mese che non vincevamo una partita. Ora abbiamo un periodo importante in campionato e dobbiamo soprattutto sistemare la Champions”.

MILIK:Questo impatto era difficile immaginarselo. Ma lui sa giocare bene a calcio ed è intelligente. E, soprattutto, sa giocare bene con Vlahovic”.

RABIOT E LOCATELLI:Sono rientri non importanti, di più. Come lo saranno quelli di Di Maria, Pogba e Chiesa, speriamo il prima possibile. Locatelli finché ha tenuto ha fatto bene oggi. Rabiot ha un motore diverso dagli altri. Credo che lui sia in un buon momento da un anno a questa parte e quest’anno può fare molto bene. Oggi comunque hanno fatto tutti bene. Ho chiesto ai ragazzi di non strafare. Bisogna avere pazienza, aspettando i vari rientri”.

SCUDETTO:Sono molto realista. Abbiamo 13 punti e le altre 20 o 17. Bisogna fare un passetto alla volta e, se saremo bravi, sicuramente ci avvicineremo. Ma non possiamo fare tutto e subito. Dobbiamo, intanto, rientrare in corsa in Champions”.

Juventus-Bologna, Allegri: “Nel disastro ci sono degli eventi che ci hanno condizionato”

Allegri si coccola Rabiot e rivela: "Ecco cosa ho detto alla squadra"
Allegri © LaPresse

ROTAZIONI E MODULI:Io so solo una cosa. Sono abituato a fare la formazione in base ai giocatori che ho a disposizione. Ora mancano delle pedine con caratteristiche diverse. Adesso comunque abbiamo giocatori forti. Direi che, nel disastro che abbiamo fatto lo scorso mese, ci sono degli eventi che ci hanno condizionato. Ma fa parte del gioco”.

ARIA ATTORNO A LUI:Stasera ero abbastanza sereno e tranquillo. I ragazzi sono stati molto bravi, hanno fatto la partita che gli avevo chiesto. La settimana tragica è iniziata con un evento che nessuno poteva immaginarsi. Poi abbiamo sbagliato noi”.

A ‘Sky’ Allegri si è espresso anche sulla scelta di mandare in panchina dall’inizio Paredes e Cuadrado: “Paredes ha giocato tante partite e quando era arrivato non aveva mai giocato col PSG. Non era al top della forma fisica. Cuadrado, invece, è rientrato soltanto 48 ore fa e ho preferito farlo recuperare, perché ora dovremo giocare ogni 3 giorni. Per fortuna abbiamo recuperato Locatelli e Rabiot, cosa che mi permette di far girare un po’ i giocatori. Mercoledì, poi, riavrò a disposizione anche Di Maria“.

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