Clausola ridotta ad un quinto: ora la Juve può comprarlo

Un vecchio pallino della Juve può tornare presto a disposizione con condizioni favorevolissime: ormai è un top player internazionale

La questione rinnovi in questi mesi sta tenendo banco in tutti i top club europei. Le scadenza di contratto stanno diventando un problema serissimo per le società, in Italia come nel resto dei campionati. E non risparmia nessuno, neanche le squadre più importanti.

agnelli nedved arrivabene juventus dembele barcellona clausola calciomercato.it 20220908
Agnelli, Nedved e Arrivabene © LaPresse

La Juventus ne sa qualcosa, in primis Paulo Dybala, poi Federico Bernardeschi. I calciatori e il club hanno preso una decisione, così come è successo altrove. Al contrario, però, se c’è chi ha perso un patrimonio, perché tali sono i giocatori, dall’altra parte c’è anche chi è pronto ad approfittarne. La Juve lo ha fatto con Di Maria e Pogba, in passato ne ha usufruito parecchio anche con altri big. O presunti tali, visto poi l’andamento, come Ramsey, Emre Can e lo stesso Rabiot. Al Milan pure hanno avuto esperienza nel passato recentissimo con Kessie, Donnarumma e Calhanoglu, la Roma con Mkhitaryan. Al Barcellona, invece, si è vissuta probabilmente la trattativa più estenuante per un rinnovo degli ultimi anni.

Calciomercato Juventus, clausola Dembele ridotta di 400 milioni di euro

agnelli nedved arrivabene juventus dembele barcellona clausola calciomercato.it 20220908
Dembele © LaPresse

Parliamo di Ousmane Dembele, francese falcidiato prima dagli infortuni, poi protagonista di un tira e mollo lungo mesi e mesi, con continui colpi di scena. Firma che sembrava almeno tre o quattro volte sostanto pura formalità, ma che poi ha visto clamorosi allontanamenti improvvisi. Alla fine, per certi versi a sorpresa, l’ex Dortmund ha firmato anche se solo per altri due anni. In tanti si sono interessanti a lui, dal Chelsea al Manchester United e pure la Juventus. Un rinnovo che però non rende stabile il suo futuro, anzi.

Come riporta ‘Sport’, infatti, dai 500 milioni del precedente contratto, la clausola rescissoria è scesa addirittura a 100. Non solo, perché il 50% di questa clausola rimarrebbe addirittura nelle casse del club ‘acquirente’. Tradotto: la spesa sarebbe solo di 50 milioni di euro per un giocatore che in questi mesi ha fatto vedere di poter raggiungere livelli altissimi. Un affarone sia per chi deciderà di puntare su di lui, per il calciatore che può liberarsi abbastanza facilmente e per il Barcellona, che invece di incassare zero potrà almeno dare un po’ di respiro alle proprio casse. Un messaggio anche alla Juventus in ottica estate 2023, quando scadrà il contratto di Di Maria e i bianconeri si troveranno nuovamente sguarniti sulla fascia destra.

Impostazioni privacy