Tradimento e decisione definitiva: offerta da 70 milioni

Una notizia sta scuotendo il calciomercato nelle ultime ore. L’offerta da 70 milioni, nonostante il big volesse cambiare maglia, è stata rispedita al mittente

Il calciomercato è fatto di svolte improvvise e tradimenti, ma anche di trattative sorprendenti che possono decollare o morire all’improvviso.

Tradimento e decisione definitiva: rifiutata un'offerta da 70 milioni
Guardiola © LaPresse

Certamente, quando questi affari riguardano club di primissima fascia, ancora di più se a livello internazionale e quindi in piena lotta per la Champions League, tutto cambia e diventa probabilmente più difficile da gestire. È quello che sta succedendo nelle ultime ore attorno al nome di Bernardo Silva. L’esterno d’attacco del Manchester City è riuscito con il tempo a esplodere agli ordini di Pep Guardiola e ora è un elemento fondamentale per le gerarchie dei Citizens. Il suo mancino a rientrare è un fattore nelle partite bloccate, anche perché, fin dai tempi del Monaco, si è messo in evidenza come un maestro del dribbling. La sua crescita, anche in un campionato fisico e complicato da affrontare come la Premier League, è sotto gli occhi di tutti. E quest’estate diversi club se ne sono accorti, pronti a sferrare l’attacco decisivo per portarlo dalla loro parte. Piani che Guardiola ha subito spezzato e vediamo come.

Bernardo Silva non si tocca: Guardiola dice no al PSG

Tradimento e decisione definitiva: rifiutata un'offerta da 70 milioni
Bernardo Silva © LaPresse

Proprio quando entriamo nelle fasi finali del calciomercato, infatti, il solito PSG è passato all’attacco per acquistare Bernardo Silva dal Manchester City, e nelle scorse settimane su di lui era piombato con convinzione anche il Barcellona. Addirittura, diverse settimane fa qualcuno ne aveva parlato in ottica Juventus. L’interesse concreto del PSG è stato riportato dal ‘Times’, secondo cui i francesi avrebbero messo sul piatto un’offerta da 70 milioni di euro. Il calciatore si era convinto del trasferimento, ma i Citizens hanno bloccato tutto. Guardiola non aveva alcuna intenzione di rinforzare una diretta concorrente in Champions League e non vuole perdere il calciatore, nonostante lui avesse detto sì all’operazione. Nulla di fatto, dunque, ma un retroscena importante da raccontarvi sul calciomercato internazionale.

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