TV PLAY | Bernardeschi: “A Toronto non per soldi. Ho avuto offerte da Napoli e Atalanta”

Intervenuto IN ESCLUSIVA ai microfoni di “tvplay_calciomercatoit”, Federico Bernardeschi ha parlato del suo trasferimento in Canada e di alcuni retroscena di calciomercato

Intervenuto IN ESCLUSIVA ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay, Federico Bernardeschi, nuovo giocatore del Toronto FC e campione d’Europa con l’Italia di Roberto Mancini, ha parlato del suo trasferimento nella MLS: “Insomma, qua c’è una comunità di italiani grande e amano il calcio alla follia, questo campionato crescerà moltissimo e stanno investendo su questo sport, ora stanno spingendo forte sul calcio e mi auguro che continuino a farlo perché sappiamo che l’America è famosa per tutti gli sport”.

Bernardeschi ESCLUSIVO
Federico Bernardeschi © LaPresse

ASPETTO MENTALE – “In realtà sono sempre stato libero, sai, in Italia o alla Juve, ho vinto tanto e sono arrivato molto giovane, avevo 23 anni ed è una cosa molto differente, io sono sempre stato libero. Ho la personalità di fare le cose come vanno fatte, magari quando hai un periodo no ti passa il sorriso ma non mi è mai passata la voglia di affrontare le cose”

MERCATO – “Sì, sono stato vicino ad altre squadre. Il mio pensiero è sempre stato quello di restare alla Juventus, lo ritengo il club più importante in Italia. Ho ricevuto tante offerte e apprezzamenti, come il Napoli e la stessa Atalanta, ringrazio questi club perché questo calciomercato è cambiato e non è più lo stesso. Sono andato via dall’Italia perché sentivo il bisogno di fare altre esperienze e vincere altrove”.

Bernardeschi ESCLUSIVO a TV PLAY: “Europeo qualcosa di straordinario. Ecco perché ho scelto Toronto…”

EUROPEO – “Quelle dell’Europeo sono state emozioni che mi porterò dentro tutta la vita, possiamo dire che abbiamo sognato tutti, noi calciatori e voi tifosi, insomma è successo qualcosa di straordinario”.

Bernardeschi ESCLUSIVO
Screen TVPLAY_CMIT

TORONTO SCELTA ECONOMICA? – “Non bisogna giudicare, ci sta il pensiero e lo rispetto. Quanti a 28 anni hanno vinto 8 trofei? Sì, è vero magari andare via a quest’età in un campionato come la MLS può risultare strano, questa è stata una scelta dettata da altre motivazioni, non per soldi, ho ricevuto offerte importanti ma è stata una mia decisione”.

ALLENATORI – “Mi sono espresso benissimo con Allegri nel corso della mia carriera, posso dirvi questo”.

Impostazioni privacy