Luciano Spalletti ha parlato degli obiettivi del Napoli nella prossima stagione con un messaggio al club: “Nessuno lo vuole”
Luciano Spalletti avvisa: restare in alto non sarà facile per il Napoli. Il tecnico toscano ha rilasciato un’intervista a ‘Sky’ in cui ha parlato anche della prossima stagione.
CHE NAPOLI SARA’ – “Quando sono in una società i miei giocatori sono tutto. La cosa può fare la differenza è che sono in una città che ha una passione infinita e bisogna stare al gioco, prendersi la responsabilità di ciò che vuole la piazza che merita una squadra di alto livello come è il Napoli. Vogliamo andare a fare quanto fatto l’anno precedente, offrire un buon calcio”.
SCUDETTO – “Mi aspetto che mi chiedono lo scudetto? (Ride,ndr) Secondo me hai fatto l’analisi corretta vista la stagione precedente con grandi risultati e grandi partite, dove siamo stati dentro la Champions fin da subito e ci siamo arrivati con largo anticipo. Poi ci sono partite in cui potevamo fare di più e quelle fanno male a tutti. Bisogna considerare il percorso di crescita fatto dalla squadra: ora si aspettano tutti che vengano rifatte quelle vittorie, ma non è facile. Non si parte da +9 dalla Juve, +15 dalla Lazio, +16 dalla Roma. Rientrare tra le prime quattro sarà difficilissimo. Dovremo provare a lottare con le squadre più titolate”.
Napoli, Spalletti: “Il portiere deve essere bravo con i piedi”
COSTRUZIONE DAL BASSO – “Il portiere deve sapere giocare con i compagni ed essere bravo con i piedi. Per me in futuro lo vedremo fuori dalla lunetta. Nessuno vuole un portiere che non sa giocare anche con i piedi. Poi devono anche saper parare. Però per un gol che si prende costruendo con il portiere, ce ne sono dieci che si realizzano grazie al suo apporto alla manovra”.