CMIT TV | Maldini e Massara spiazzati dal Milan: “Non se l’aspettavano”

Sono giorni decisivi in casa Milan per i rinnovi dei contratti di Paolo Maldini e Frederic Massara

Parallelamente al lavoro che sta svolgendo sul mercato in entrata, dove interverrà con almeno un colpo per reparto, il Milan tra le priorità fissate sull’agenda di giugno ha sicuramente cerchiato in rosso i rinnovi legati a due grandi artefici dell’ultimo scudetto, Paolo Maldini e Frederic Massara.

CMIT TV | Maldini e Massara spiazzati dal Milan: "Non se l'aspettavano"
Luca Bianchin in diretta sulla CMIT TV

Dei due dirigenti, in scadenza di contratto tra meno di due settimane, abbiamo discusso con il collega de ‘La Gazzetta dello Sport’, Luca Bianchin, in diretta nel pomeriggio sulla CMIT TV. Il giornalista, che questa mattina ha intervistato Stefano Pioli, ha raccontato alcuni retroscena sul dialogo col tecnico rossonero: “Il Milan lo ha conquistato completamente, mi diceva che non si era mai sentito così milanista e non vede l’ora di ripartire. Nel gruppo c’è affetto e sente regolarmente i calciatori per tenerli uniti”.

Sul mercato del Milan, Bianchin ha riassunto i punti cardinali che guideranno le prossime scelte: “Se c’è un mistero nel mercato del Milan è sull’esterno destro d’attacco. Mi sembra di capire dalle informazioni che ho che un giocatore arriverà in difesa, uno a centrocampo e un paio in avanti oltre a Origi, un trequartista e un esterno destro. Da qui a capire tempi e modalità è più complicato. Botman e Renato Sanches sono i primi obiettivi, curioso che vengano dallo stesso club. Capisco che il tifoso del Milan voglia di più, ma prima bisognerà passare dai rinnovi di Maldini e Massara e a luglio la situazione sarà più chiara”.

Calciomercato Milan, cosa manca per il rinnovo di Maldini e Massara

Calciomercato Milan, cosa manca per il rinnovo di Maldini e Massara
Massara e Maldini ©LaPresse

Con Bianchin, infine, abbiamo analizzato le ragioni della lunghissima attesa per i rinnovi dei due dirigenti del Milan, Maldini e Massara: “E’ una questione molto privata, a differenza del mercato dove entrano in gioco più attori. Questo è un dialogo solo tra Cardinale e Maldini, sappiamo che si sono visti un paio di volte. Fare supposizioni su quale sia il nodo del problema non mi sembra corretto, Maldini e Massara semmai possono essere perplessi per la tempistica, non si aspettavano di arrivare senza rinnovo a 15 giorni dalla scadenza. Sull’autonomia credo che il mercato del Milan sia guidato da Maldini e Massara, poi è normale che il via libera arriva dalla società. Ma non punterei su questo”.

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