Milan e Inter all’ascolto: Carnevali doppio annuncio Berardi-Scamacca

Domenica si deciderà la corsa scudetto tra Milan ed Inter. Giudice il Sassuolo di Dionisi che non lascerà nulla al caso, parola di Carnevali 

Siamo ormai giunti alla fase conclusiva e decisiva della stagione di Serie A che finirà questo fine settimana con il doppio incrocio a distanza tra Milan ed Inter, rispettivamente impegnate contro Sassuolo e Sampdoria. Favoriti i rossoneri che possono contare su due punti in più in classifica e sugli scontri diretti a favore, motivo per cui basterà anche un solo punto per diventare campioni d’Italia.

Carnevali: da Berardi a Scamacca tra Milan e Inter
Carnevali © LaPresse

L’ultimo ostacolo sul cammino della squadra di Pioli è proprio il Sassuolo di Dionisi, squadra propositiva e combattiva che come inevitabilmente non farà sconti come evidenziato anche dall’ad Carnevali ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’: “Sappiamo che giocheremo contro una formazione che può vincere lo scudetto, ma noi vogliamo concludere bene il campionato, conquistare il miglior piazzamento possibile. Sono certo che la squadra metterà in campo tantissima attenzione anche se mi sarebbe piaciuto che il tricolore fosse stato assegnato lo scorso week end. Avrei evitato questo stress”. 

Calciomercato, Milan-Berardi | Carnevali chiaro: “Nessuna richiesta ufficiale”

Carnevali: da Berardi a Scamacca tra Milan e Inter
Gianluca Scamacca © LaPresse

Al netto della corsa scudetto gli incroci tra Milan e Inter a distanza intersecano il proprio cammino anche con quello del Sassuolo in ottica mercato e Carnevali si sofferma su Berardi in ottica rossonera: “Dal Milan per Domenico non c’è mai arrivata una richiesta ufficiale. Ho sentito dire che a loro piace, ma niente di più. Berardi è il nostro campione e, se fossi il dirigente di un grande club, il primo calciatore del Sassuolo che proverei ad acquistare sarebbe proprio lui”.

Inevitabile anche un passaggio su Gianluca Scamacca, centravanti che era stato accostato all’Inter ma anche al Napoli: “E’ un centravanti giovane, che indossa la maglia della Nazionale ed è normale che piaccia sia a livello italiano sia europeo. Preferirei che Gianluca rimanesse nel nostro campionato perché ha un grande futuro e per la Serie A non sarebbe bello perdere un attaccante così”.

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