Roma-Venezia, la squadra saluta i tifosi. La Curva Sud: “Ora scrivete la storia”

La Roma ha pareggiato con il punteggio di 1-1 contro il Venezia, ma poi la squadra ha salutato la Curva Sud. E la reazione è da brividi

La Roma complica i piani di Europa League con un pareggio paradossale contro il Venezia. L’1-1 dell’Olimpico non rispecchia la miriade di occasioni avute dai giallorossi, che alla fine escono delusi dall’ultima partita della stagione in casa.

Roma-Venezia, la squadra saluta i tifosi. La Curva Sud: "Ora scrivete la storia"
Mourinho con i tifosi © LaPresse

Ma dopo la frustrazione, spazio per la festa e per il giro di campo programmato e annunciato anche dallo speaker, che ha invitato i tifosi a non lasciare lo stadio. Alla fine la squadra, Abraham e Mourinho in testa, è tornata in campo con una maglia bianca, relegando ai romanisti le proprie divise da gioco. Nel frattempo dalla Curva Sud sorge un mega-striscione: “Coronate i nostri sogni di gloria, forza ragazzi scrivete la storia!” Un messaggio chiaro, con la testa che è inevitabilmente anche a Tirana per la finale di Conference League.

Roma-Venezia, la squadra saluta i tifosi. La Curva Sud: "Ora scrivete la storia"
Curva Sud della Roma © LaPresse

Ma stasera è tempo di salutare il popolo giallorosso, che ha spinto in tutto il campionato la Roma anche nelle serate più storte. Abraham, incantato dalla marea dell’Olimpico, usa addirittura la go pro per immortalare il momento, salvo poi consegnarla a un altro ragazzo che riprendesse anche lui. E poi, come di consueto nell’ultima in casa, sono scesi in campo anche mogli e figli, con tanti scambi che hanno dato vita a momenti molto teneri, giocando a pallone con i loro papà. E segnando qualche rigore tra gli ‘olè’ del pubblico.

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