Lukaku ritorna all’Inter: nuovo sponsor decisivo

La storia d’amore tra l’Inter e Lukaku si è interrotta la scorsa estate, ma il filo rosso del destino potrebbe annodarsi nuovamente. Telefonate per il ritorno 

È durato due anni l’idillio tra Romelu Lukaku e l’Inter, culminato con lo scudetto ed una valanga di gol pesanti e decisivi, il tutto prima di un addio mal digerito in direzione Chelsea la scorsa estate. Ai ‘Blues’ però Big Rom non è mai riuscito ad esprimersi come in Italia, condizionato da qualche acciacco fisico e da un rapporto tecnico-tattico mai troppo decollato con Tuchel.

Aumentano i contatti tra Lukaku e l'Inter
lukaku © LaPresse

Ormai da un paio di mesi abbondanti il belga è finito definitivamente indietro nelle gerarchie interne dell’attacco, risultando una vera e propria riserva. Stasera il quarto di finale d’andata contro il Real Madrid, ma complessivamente resta sempre più periferico nelle idee del Chelsea, motivo per cui l’ipotesi di un ritorno a Milano viene sempre più alimentata.

L’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ spiega come da settimane Lukaku abbia riaperto il canale comunicativo con l’Inter tra messaggi e chiamate esplorative, e non si tratta di semplici contatti di cortesia. Nonostante qualche mugugno per la partenza della scorsa estate tutti sarebbero felici di riabbracciare il belga che lancia un messaggio chiaro con la frase che gira piuttosto eloquente “Se mi volete, se mi riprendete, io ci sono…”.

Calciomercato, aumentano i contatti tra Lukaku e l’Inter: la situazione intorno al belga

Aumentano i contatti tra Lukaku e l'Inter
Lukaku © LaPresse

I contatti sono continui con i dirigenti che per ora attendono viste le esigenze di bilancio, e sarebbero pronti al tentativo nel caso in cui Lukaku andasse in rottura col Chelsea. L’Inter ad ogni modo, anche per l’eventuale affare Dybala, in estate dovrà fare cassa. La rosea inoltre evidenzia come un altro sponsor importante per il rientro in nerazzurro di Big Rom sarebbe la stessa nazionale belga che gradirebbe vedere maggiore benzina nel motore al proprio centravanti in vista del Mondiale.

Bisognerà inoltre attendere di capire il destino della società Chelsea, per poi andare a trattare la formula con la nuova proprietà. Nel caso si parlerà di un prestito con riscatto mentre da parte del calciatore servirebbe un taglio corposo di stipendio dai 12,5 milioni attuali a non più di 7,5.

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