Milan, la sentenza del grande ex: addio già scritto

Milan, l’addio appare già scritto e il sostituto è già scelto: il suggerimento arriva dal grande ex

18 partite giocate e tre reti segnate tra campionato e coppe. Un bilancio magrissimo per un giocatore che due anni e mezzo fa era stato pagato 80 milioni di euro. Tanto infatti era costato il cartellino di Nicolas Pepe, venduto dal Lille destinazione Arsenal, con il Napoli che era stato molto vicino al giocatore ivoriano.

Maldini e Massara
Maldini e Massara © LaPresse

E chissà che quella Serie A solo sfiorata pochi anni fa non possa essere nel futuro del classe 1995, ormai sempre più ai margini della rosa dei ‘Gunners’. Pepe infatti non sembra rientrare nei piani di Mikel Arteta: il giocatore è ormai chiuso e un suo addio in estate appare inevitabile, complice anche il cartellino in scadenza nel 2024. Ovvio però che la valutazione del giocatore sia tremendamente calata: impossibile infatti per l’Arsenal riuscire a vendere Pepe alla stessa cifra spesa.

Milan, l’ex Arsenal Merson apre all’addio di Pepe

L’ex centrocampista dell’Arsenal, Paul Merson, ha suggerito sul ‘Daily Star’ come l’ivoriano debba essere ceduto in estate viste le sue deludenti prestazioni. I ‘Gunners’, suggerisce Merson, dovrebbero puntare su Wilfried Zaha, accostato in passato ai londinesi e pronto a lasciare il Crystal Palace per un club di livello più alto dopo l’esperienza di gioventù deludente al Manchester United. Zaha è stato molto vicino all’Arsenal a gennaio e non è detto che possa esserci un nuovo affondo in estate, soprattutto se Pepe dovesse essere ceduto.

Nicolas Pepe
Pepe © LaPresse

E tra le pretendenti per l’ex Lille c’è anche il Milan. Il club rossonero potrebbe infatti approfittare dell’occasione e provare a rilanciare il giocatore, che ha passaporto francese ed è quindi comunitario e che a Milano ritroverebbe tanti ex compagni di squadra (Maignan, Leao e Ballo-Toure). Moncada conosce benissimo il giocatore e il Milan avrebbe bisogno di un’ala destra titolare da regalare a Pioli. Per questo l’ipotesi rossonera non va esclusa, con il decreto crescita che potrebbe favorire la trattativa. Non è da scartare nemmeno la proposta di un prestito con obbligo, visto che il contratto scadrà nel 2024. Lo stesso giocatore inoltre sarebbe disposto a lasciare Londra sapendo di non trovare spazio come già accaduto in questa stagione.

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