Milan-Inter, ancora tu: altro derby al Meazza, ma per il nuovo stadio la strada è in salita

Alle 21.00 Milan e Inter si giocano il match di andata delle semifinali di Coppa Italia

Da 96 anni, quello che viene conosciuto come la scala del calcio, ospita uno dei derby più appassionanti e più importanti al mondo come Milan-Inter. Eppure, per il Meazza di San Siro, quello di stasera potrebbe essere uno degli ultimi incontri tra rossoneri e nerazzurri, che entro il 2026 – anno del centenario dello stadio – puntano ad iniziare il trasloco ufficiale nel nuovo stadio in progetto.

Ancora tu: altro derby al Meazza, ma per il nuovo stadio di Milano la strada è in salita
San Siro © LaPresse

Quello di stasera sarà il terzo dei quattro incroci previsti in questa stagione tra Milan e Inter, in un match che varrà come andata delle semifinali di Coppa Italia. Sulle tribune sono attese 56 mila presenze, vale a dire il 75% rispetto alla capienza totale che viene consentito dalle norme italiane in questo momento. In vista del ritorno di fine aprile, invece, con ogni probabilità San Siro dovrebbe poter tornare ad indossare il suo miglior abito, qualora il già annunciato allentamento delle restrizioni Covid dovesse riportare gli ingressi al 100%.

Considerando i precedenti tra tutte le competizioni, quello di stasera sarà il derby numero 231, di cui buona parte giocati proprio al Meazza. Il futuro dello stadio, che a Milano è entrato a far parte dei monumenti storici ed è divenuto simbolo della città, sembra essere ormai segnato. L’impianto, che dopo i lavori della stagione 2015/16 non ha subito altre particolari variazioni, ospiterà nel 2026 quello che con ogni probabilità sarà l’ultimo grande evento al proprio interno, vale a dire la giornata inaugurale dei Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026. Da quel momento, infatti, inizierà il trasloco di Inter e Milan presso il nuovo impianto, concepito a livello progettuale dai due club negli ultimi mesi e almeno in teoria da realizzare nell’attuale area riservata ai parcheggi del Meazza.

Ancora tu: altro derby al Meazza, ma per il nuovo stadio di Milano la strada è in salita
Perisic © LaPresse

Proprio il tema relativo al nuovo stadio è stato riaperto di recente dalle due società. Dallo scorso 5 novembre 2021, giorno in cui la nuova giunta di Beppe Sala aveva deliberato l’interesse pubblico per l’edificazione di un nuovo impianto sportivo nell’area di San Siro, non sono stati fatti passi in avanti da parte dell’amministrazione meneghina.

Inter e Milan, che lo scorso 21 dicembre avevano decretato la vittoria de La Cattedrale dello studio Populous, a questo punto non escludono che l’impianto possa essere destinato ad altri territori legati al comprensorio. Un duro colpo per l’amministrazione guidata da Sala, che a questo proposito avrebbe ricevuto l’allarme delle ultime ore e starebbe cercando di riprendere costruttivamente i dialoghi con Antonello e Scaroni, i due rappresentanti rispettivamente di Inter e Milan.

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San Siro © LaPresse

Le due società, nel frattempo, hanno già condotto dei sopralluoghi in altre zone del territorio, come Segrate, San Donato e Sesto San Giovanni. Quest’ultima, come confermato da Antonello in una recente intervista, è quella più gettonata e già diversi mesi fa aveva stuzzicato la fantasie di Inter e Milan. Dopo tanto lavoro di mediazione con il Comune Milanese, traslocare da un’altra parte sarebbe un grande peccato ed una sconfitta per tutte le parti in causa, specialmente perché il nuovo stadio volterebbe definitivamente le spalle ad un quartiere come San Siro che ha fatto grande la storia dei due club.

Mentre il buon vecchio Meazza, che non verrà in ogni caso demolito, andrà incontro all’ennesima trasformazione della sua storia, senza però lasciare il fortissimo legame che in quasi cent’anni di storia ha stretto con Milano e con i milanesi.

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