Chelsea, dirigenza nel mirino: “Lukaku acquisto senza senso”

Il rendimento di Romelu Lukaku continua a far parlare di sì, nuove considerazioni sull’acquisto dell’attaccante belga del Chelsea

“Sin dal primo momento mi sono chiesto perché lo avessero acquistato e se potesse inserirsi bene nella squadra”. Parole di un grande ex attaccante come Thierry Henry. Oggetto del discorso: Romelu Lukaku. L’attaccante belga, che ieri contro il Lille ha guardato i suoi compagni vincere 2-0 dalla panchina, continua a far parlare di sé per lo scarso impiego all’interno della rosa di Tuchel.

Chelsea, Henry su Lukaku
Lukaku ©LaPresse

Henry, che è stato ed è tutt’ora assistente di Martinez nella nazionale belga, conosce benissimo il centravanti di origini congolesi e così ha parlato alla ‘Cbs’ della situazione legata a Lukaku e del suo acquisto in estate dall’Inter al Chelsea. “Mi domando perché il Chelsea lo abbia acquistato. Sin dall’inizio mi sono sempre chiesto se si sarebbe adattato a questa squadra. Quando acquisti un giocatore come Lukaku o ti adatti al suo modo di giocare o devi cercare di farlo adattare. Non pensavo che il Chelsea avrebbe potuto cambiare modo di giocare con lui in rosa. E per lui non è facile adattarsi a questo tipo di gioco”.

Nel corso del suo intervento, Henry si è soffermato in particolare sul derby contro il Crystal Palace: Lukaku ha toccato il pallone soltanto sette volte: “Anche questo non è normale, indipendentemente dal fatto che tu piaccia o meno all’allenatore. Non deve succedere. Ora devono andare avanti, ma è difficile. Sarò onesto, non so come possa accadere in 90 minuti una cosa del genere. La soluzione è per lui trovare un modo per assicurarsi che possa adattarsi al modo in cui giocano. Al Chelsea piace pressare, essere attivi e cambiare i tre davanti. A lui piace stare nel mezzo, quindi è molto difficile per lui adattarsi alla situazione. Quindi perché sei andato ad acquistarlo?”.

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