Inter-Liverpool, la chiave di Di Canio: “Ecco il punto debole dei Reds”

Inter-Liverpool, l’analisi tattica della sfida da parte di Paolo Di Canio: il commentatore tv suggerisce a Inzaghi la mossa da adottare

Domani sera a San Siro Inter-Liverpool, sfida di grande fascino e dai grandi contenuti tecnici. Negli ottavi di finale di Champions League, ostacolo molto duro per i nerazzurri, che però secondo Paolo Di Canio hanno le loro possibilità per portare il confronto dalla propria parte.

Inter-Liverpool, la chiave di Di Canio: "Ecco il punto debole dei Reds"
Paolo Di Canio © LaPresse

Il commentatore di ‘Sky Sport’, in una intervista a ‘Tuttosport’, spiega: “In questa fase della stagione dico 60 per cento Liverpool e 40 per cento Inter, in questo periodo le squadre inglesi tendono leggermente a calare. Con Barella, l’Inter avrebbe avuto anche un 5 per cento in più. Spero che Vidal sia in serata. Il Liverpool sta bene comunque e non sarà distratto dalla rincorsa in campionato al Manchester City. E’ il rivale peggiore che si potesse pescare”. Ma ci sono dei punti deboli da sfruttare.

Inter-Liverpool, Di Canio ‘punta’ Van Dijk: “C’è qualche scricchiolio”

Inter-Liverpool, la chiave di Di Canio: "Ecco il punto debole dei Reds"
Virgil Van Dijk © LaPresse

Secondo Di Canio, il ritorno di Van Dijk ha fatto bene al Liverpool ma ci sono delle criticità. “Senza di lui soffrivano troppo, ma non è più il giocatore perfetto di qualche anno fa. E’ spesso fuori posizione, si muove in ritardo e fa anche qualche corsa in meno lamentandosi coi compagni. C’è qualche scricchiolio e si dovranno sfruttare le crepe che si apriranno. Se Dzeko sarà bravo a portarselo dietro, potrebbero aprirsi delle praterie”. E anche un altro punto potrebbe giocare a favore dei nerazzurri: “Il Liverpool è una squadra piatta in difesa, che non scivola bene, i difensori restano larghi e il lato destro si può infilare. Perisic può essere devastante”. Sulle scelte in attacco, Di Canio aggiunge: “Per condizione attuale metterei Sanchez di fianco a Dzeko, ma per le gerarchie interne credo che Inzaghi schiererà Lautaro, anche se è un po’ macchinoso”.

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