Lazio, tra aspettative e rinforzi: il mercato per Sarri è agrodolce

Il tecnico della Lazio aveva dato indicazioni precise. Alla fine sono arrivati solo Kamenovic e Cabral

Aveva chiesto di programmare il mercato, Maurizio Sarri. La Lazio si è mossa all’ultimo e ha chiuso l’unico vero rinforzo sul gong. Jovane Cabral, 23enne capoverdiano con passaporto portoghese, in arrivo dallo Sporting CP è il sostituto di Vedat Muriqi, approdato in prestito al Mallorca. Sfumati Miranchuk dell’Atalanta e Defrel del Sassuolo, il club biancoceleste ha sondato diversi profili nell’ultimo giorno di mercato prima di accordarsi con la società lusitana. Un modus operandi già visto in passato e che spesso si era concluso con colpi di scena di ogni tipo.

Claudio Lotito
Lotito © LaPresse

Il tecnico toscano avrebbe dato parere favorevole all’operazione Cabral rispetto agli altri nomi proposti. In difesa, dopo la partenza di Vavro in prestito al Copenaghen, non sono arrivati altri centrali. E da domani Luiz Felipe e Patric, che sono in scadenza di contratto, saranno liberi di accordarsi con un altro club. La Lazio sta lavorando per trattenerli, ma sul brasiliano ci sono diverse big. Tuttavia, è stato tesserato Dimitrije Kamenović, terzino sinistro classe 2000, arrivato un anno fa dal Cukaricki, ma rimasto fuori dal progetto tecnico per mesi per non aver convinto il tecnico durante il ritiro di Auronzo di Cadore. Insomma, un mercato diverso rispetto alle aspettative che ha lasciato un po’ di delusione anche fra i tifosi.

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